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Pari giusto per Jol e Allegri

Martin Jol e Massimiliano Allegri soddisfatti per l'1-1 fra AFC Ajax e AC Milan nel Gruppo G. "Alternato bene gioco a terra e lanci lunghi", ha spiegato il tecnico rossonero.

Pari giusto per Jol e Allegri
Pari giusto per Jol e Allegri ©Getty Images

Martin Jol e Massimiliano Allegri entrambi soddisfatti dell’1-1 fra AFC Ajax e AC Milan nel Gruppo G. Jol recrimina per un infortunio al terzino sinistro Vurnon Anita, assistito a bordo campo, in occasione del pareggio di Zlatan Ibrahimović. Nella ripresa, Rossoneri più vicini alla vittoria dei padroni di casa.

Martin Jol, tecnico dell’Ajax
Avrei preferito vincere, ma possiamo essere soddisfatti di questo pareggio. Nel primo tempo le cose sono andate bene per noi. Certo volevamo rifarci dopo la sconfitta di Madrid, ma la realtà poi è diversa. Abbiamo fatto molto bene. Peccato per l’infortunio e per l’uscita dal campo di Anita. L’AC Milan ha pareggiato mentre eravamo in dieci [mentre Anita veniva curato a bordo campo].

Non siamo riusciti a riproporre lo stesso calcio nella ripresa. Solo grazie a Maarten Stekelenburg non abbiamo perso nel finale. È difficile arrivare in una delle prime due posizioni del girone. Ce la metteremo tutta nelle prossime due partite contro l’Auxerre. Due gare fondamentali per noi. Dopo, vedremo cosa è possibile.

Massimiliano Allegri, allenatore del Milan
Una bella partita, in cui le due squadre hanno cercato la vittoria fino all’ultimo. Abbiamo avuto buone occasioni ma purtroppo non abbiamo trovato il raddoppio. Penso che avremmo potuto fare meglio, ma sono soddisfatto, perché abbiamo alternato bene fra fraseggio palla a terra e lanci lunghi per Ibrahimović.

Abbiamo le idee chiare su questa squadra sin da inizio stagione. Ora, sono alla ricerca del giusto equilibrio. Ogni giocatore deve essere pronto a sacrificarsi per il bene della squadra. Nelle ultime due partite ho visto proprio questo spirito. Sia io, sia la squadra sappiamo di poter migliorare ancora molto, ma siamo sulla giusta strada. Sono convinto che possiamo fare grandi cose.

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