Silvestre salva lo spirito del Werder
mercoledì 15 settembre 2010
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Mikaël Silvestre ha ammesso che il suo Werder è stato "colpito a freddo" dal Tottenham martedì, ma ha detto a UEFA.com di essere orgoglioso della rimonta tenace dei suoi compagni che ha portato un punto.
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Mikaël Silvestre ha ammesso che il suo SV Werder Bremen è stato "colpito a freddo" dal Tottenham Hotspur FC nella prima gara del Gruppo A di martedì, ma ha detto a UEFA.com di essere orgoglioso della rimonta tenace dei suoi compagni che ha portato alla conquista di almeno un punto.
La prima partita di Silvestre in UEFA Champions League con la sua nuova maglia non avrebbe forse potuto iniziare peggio dato che gli ospiti hanno segnato due gol nei primi 18 minuti lasciando il club della Bundesliga a terra nel proprio Weserstadion. Il Werder però è riuscito a rimontare evitando la sconfitta al ritorno nella competizoine.
"Siamo stati presi a freddo", ha detto Silvestre, arrivato in estate dall'Arsenal FC. "E' stata dura per noi la partenza. Ci siamo riorganizzati e abbiamo cambiato la tattica. Questo ci ha permesso di avere più presenza fisica durante la partita, e ha anche messo più pressione sulle spalle della difesa del Tottenham, che nel primo tempo aveva avuto pochi problemi. E' un peccato aver perso due punti in casa, ma abbiamo mostrato molto carattere, e questo è positivo".
La forza mentale della squadra di Thomas Schaaf ha però brillato alla finale, e lo stesso tecnico ha fatto la sua parte sostituendo Philipp Bargfrede con Aaron Hunt prima dell'intervallo per dare alla sua formazione un assetto più offensivo - mossa che ha ravvivato una squadra 'dormiente' per quasi tutto il primo tempo.
"Dato come stava andando la partita, dobbiamo essere contenti di esserci ripresi e di aver raccolto un punto", ha ammesso Silvestre, che ha sottolineato l'importanze del gol di Hugo Almeida due minuti prima dell'intervallo che ha ridotto le distanze. "E' sempre importante accorciare in quel momento perché la cosa ha messo dei dubbi nella testa dei nostri avversari e ha dato più morale a noi. L'allenatore ha motivato tutti durante l'intervallo, e questo ha fatto la differenza".