Ritorno con rimonta per Rosický

Tornato fra i titolari dell'Arsenal FC dopo 20 mesi, Tomáš Rosický elogia la squadra per lo spettacolare 3-2 in rimonta contro l'R. Standard de Liège nella prima gara del Gruppo H di UEFA Champions League.

Ricompensa finale
Nonostante i timori sul suo ritorno dopo un infortunio al ginocchio e al bicipite femorale, nel fine settimana il ceco è entrato dalla panchina ed è andato a segno contro il Manchester City FC, mentre in Belgio ha giocato dall'inizio. La serata non è cominciata nel migliore dei modi e i padroni di casa sono subito andati in vantaggio di due gol, prima che i Gunners accorciassero con Nicklas Bendtner alla fine del primo tempo. Sostituito al 70', Rosický ha applaudito da bordo campo le reti di Thomas Vermaelen ed Eduardo che hanno ribaltato l'incontro negli ultimi 13 minuti.

'Splendida rimonta'
"Non avevo quasi toccato la palla e loro erano sul 2-0 già dopo cinque minuti - commenta Rosický -, ma sapevamo di poter rimontare". Uno degli artefici del risultato è stato sicuramente il tecnico Wenger, decisivo con il suo discorso negli spogliatoi durante l'intervallo. "Ci ha detto di restare calmi e che le occasioni sarebbero arrivate. Aveva ragione, è stata una splendida rimonta. Solo le grandi squadre possono farcela".

Partenza in sordina
Il 28enne non riesce però a individuare i motivi della difficoltosa partenza della sua squadra. "È difficile da spiegare. Anche nel secondo tempo abbiamo iniziato male e loro hanno subito avuto occasioni, quindi dobbiamo assolutamente migliorare. Non può succedere ancora".

Margini di miglioramento
Il centrocampista, uno dei migliori dell'Arsenal nel primo tempo, ammette però di non essere riuscito a tenere alla distanza. "Ho ancora margini di miglioramento - conclude -.  Devo migliorare il mio stato di forma, naturalmente. Non sono ancora in condizioni ottimali ma starò meglio. In ogni caso, è stato bello giocare dall'inizio dopo tanto tempo".