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Ranieri resta coi piedi per terra

Dopo lo storico successo sul campo del Real Madrid, che ha regalato alla Juventus l'accesso agli ottavi di finale, il tecnico bianconero ha invitato la squadra a continuare sulla stessa strada anche in futuro.

I giocatori della Juventus festeggiano la vittoria
I giocatori della Juventus festeggiano la vittoria ©Getty Images

Claudio Ranieri non ha risparmiato gli elogi alla Juventus dopo lo storico successo 2-0 in casa del Real Madrid CF che ha regalato ai Bianconeri l'accesso agli ottavi di finale di UEFA Champions League con due turni di anticipo, ribadendo comunque che per andare lontano in Europa, la squadra dovrà continuare a scendere in campo con la stessa determinazione mostrata al Santiago Bernabéu.

Claudio Ranieri, allenatore della Juventus
Naturalmente, sono molto soddisfatto per questa vittoria. Evidentemente, il [Santiago] Bernabéu è uno stadio che mi porta bene: qui avevo già vinto con il [Club] Atlètico [de] Madrid e con il Valencia [CF] e anche questa sera le cose sono andate per il verso giusto. Non so da quanti anni il Real Madrid [CF] non subisse due gol in casa senza segnarne nessuno in Europa. In campo la squadra si è mossa veramente bene e ha ottenuto la vittoria con una prestazione all'italiana. Due settimane fa tutti ci davano per spacciati, invece il gruppo ha reagito alla grande, nonostante le molte assenze, e ora ci ritroviamo qualificati agli ottavi di finale con due turni di anticipo. Da qui in poi dovremo continuare ad affrontare tutte le partite con la stessa determinazione, vivendo giorno per giorno senza fare progetti a lunga scadenza, anche perché il primo posto nel girone non è ancora assicurato. Continuando su questa strada, possiamo arrivare lontano. [Alessandro] Del Piero è stato straordinario anche questa sera, così come il resto della squadra, e ha meritato la standing-ovation dei tifosi spagnoli.

Bernd Schuster, allenatore del Real Madrid
Questa sconfitta ci addolora, perché il risultato finale non rispecchia il reale andamento della gara. La Juventus ha tirato in porta due volte e ha segnato altrettanti gol, mentre noi  non siamo stati ugualmente precisi. La squadra mi è piaciuta, ma nei momenti cruciali è mancato un pizzico di concretezza. In UEFA Champions League nessuno può permettersi il lusso di sbagliare troppo. Sapevamo che affrontare la Juventus non sarebbe stato facile e la partita si è complicata ulteriormente dopo il loro primo gol. Ora dobbiamo concentrarci sulle ultime due partite, alla fine vedremo se il primo posto sarà nostro o se dovremo accontentarci del secondo. Sono felice che i tifosi abbiano applaudito Alessandro Del Piero, perché è un grande giocatore e ha dimostrato tutto il suo valore anche al 
Bernabéu.