Il Valencia saluta la Champions

Sfortuna ed errori
La serata non è fortunata per il Valencia che al 32' perde subito capitan David Albelda, alla 75esima presenza nella competizione, per un'espulsione. La squadra di Ronald Koeman gioca male e non riesce a rendersi pericolosa pur sfiorando la vittoria con David Villa nel recupero.

Qualificazione in gioco
Il Valencia si gioca le possibilità di qualificazione e scende in campo contratta sapendo che solo i tre punti possono mantenere vive le speranze. La squadra è nervosa e Joaquín irrita i compagni tenendo palla troppo spesso. Lo Schalke, invece, gioca in scioltezza e si rende pericoloso con Ivan Rakitić che si libera sulla destra e lascia partire un traversone per Kevin Kuranyi che viene contrastato da Luis Miguel. Poco dopo Carlos Marchena interviene ancora una volta su Kuranyi, sfuggito alla marcatura di Helguera.

Albelda espulso
Edu si impegna parecchio in avanti per trascinare i suoi e Vicente Rodríguez lascia partire un pericoloso traversone per Joaquín, ma le speranze del Valencia subiscono un brutto colpo al 32'. Lo Schalke parte in contropiede e Rafinha si invola verso la porta spagnola, ad Albelda non resta che commettere fallo da ultimo uomo e farsi mandare in anticipo sotto la doccia. Prima di questo episodio Marcelo Bordon colpice largo su calcio d'angolo e Fabian Ernst si fa parare un tiro al volo da Santiago Cañizares.

Sostituzioni
Prima dell'intervallo Koeman sostituisce Fernando Morientes con Manuel Fernandes e Marco Caneira con Raúl Albiol. Poco prima dell'intervallo il Valencia si rende pericoloso su calcio di punizione, ma Marchena esita consentendo a Manuel Neuer di intervenire.

Marchena in palla
I tedeschi si portano in avanti in apertura di ripresa. Rakitić tira a lato e Marchena deve intervenire su Halil Altıntop dopo che quest'ultimo aveva superato Cañizares. I dieci uomini del Valencia vengono sostenuti rumorosamente dal pubblico amico, ma il gioco risulta confuso e le occasioni latitano. Vicente tira dalla distanza ma l'intervento è facile per l'estremo difensore tedesco Neuer. Successivamente è lo Schalke a rendersi minaccioso. Kuranyi viene servito da Mesut Özil, ma non riesce a superare il portiere avversario, mentre sul fronte opposto Villa spreca l'ultima occasione.