Sensazioni opposte al Celtic Park

Per “vero coraggio e determinazione” Gordon Strachan ritiene che la vittoria per 2-1 del Celtic FC sul FC Shakhtar Donetsk sia il migliore risultato mai ottenuto dagli scozzesi in UEFA Champions League. A Massimo Donati era stato detto in mattinata che non avrebbe giocato. Poi è entrato come sostituto e ha messo a segno la rete della vittoria nei minuti di recupero. Il tecnico degli ospiti Mircea Lucescu sostiene che la sua squadra “merita ancora” di raggiungere gli ottavi di finale. Il raggiungimento di questo obiettivo dipende dalla partita di martedì prossimo contro l’SL Benfica mentre il Celtic giocherà in trasferta con un AC Milan già qualificato e gli basterà un pareggio.

Gordon Strachan, allenatore del Celtic
Proprio quando pensi che ormai hai visto tutto, non riesci neppure a immaginare ciò che sta per accadere. Nel primo tempo abbiamo preso un gol stupido e perso due giocatori per infortunio. Ma le partite si vincono anche con un grande cuore e la mia squadra ha certamente un grande cuore. Questo è stato il nostro risultato migliore? Forse, per vero coraggio e determinazione. Non abbiamo concesso allo Shakhtar molte occasioni e questo è un aspetto positivo. So quale grande sforzo devono fare i calciatori per giocare in un ambiente del genere. C’è stata grande tensione, ma la reazione è stata fantastica.

Mi sembrava che fossimo pericolosi ogni volta che ci portavamo in avanti. Scott Brown, Aiden McGeady, Jan Vennegoor of Hesselink e Jiri Jarosik sono sembrati tutti pericolosi. Penso che i giocatori possano essere molto orgogliosi della loro prestazione e del fatto che non si sono mai demoralizzati, soprattutto dopo avere subito così presto la prima rete. Hanno davvero meritato la vittoria. Massimo Donati non ha cominciato bene la giornata in quanto gli ho detto che non avrebbe giocato e non l’ha presa bene. Poi è diventato l’eroe segnando la rete decisiva. Questo è il calcio. Questo è un posto speciale. Non credo che in Europa ci sia nulla di simile a Celtic Park come atmosfera. Non ho ancora capito perché. I giocatori hanno dimostrato grande determinazione e non si sono mai arresi.

Mircea Lucescu, allenatore dello Shakhtar Donetsk
Sono molto arrabbiato per il risultato. Comunque avevo ragione, quando ho detto che il Celtic è una squadra fortunata. Non era una critica, è una forza, ma non riesco a capire. Volevo essere fortunato io questa sera e penso che abbiamo giocato meglio, ma non siamo riusciti nell’impresa. Penso che come squadra siamo migliori del Celtic e meritiamo di raggiungere gli ottavi di finale della Champions League. I nostri giocatori hanno fatto un grande errore in occasione della prima rete e il Celtic ne ha tratto grande fiducia. Poi abbiamo sbagliato anche all’ultimo minuto.

Ci siamo ritirati troppo in difesa e il Celtic ci ha punito, come ha fatto con il Milan e con il Benfica. Ritengo però che nel complesso siamo una squadra migliore. Il Celtic è atletico, bene organizzato e aggressivo. Tengono bene il campo e sono forti sulle palle alte. Penso però che i nostri giocatori siano giovani e tecnicamente più dotati. Non avrebbero segnato senza i nostri errori, sono stati fortunati quando a casa nostra hanno perso solo 2-0 - ci hanno annullato un terzo gol perfettamente regolare - e sono stati fortunati di nuovo questa sera.