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Rossi non molla: 'Ci proveremo a Madrid'

Il tecnico della Lazio non ha nulla da rimproverare ai suoi giocatori nonostante la delusione per il risultato: "Con il Real ce la giocheremo".

La delusione di Stendardo
La delusione di Stendardo ©Getty Images

Poteva essere una serata da ricordare per la S.S. Lazio, anche se il successo del Werder Bremen sul Real Madrid CF non le avrebbe consentito di qualificarsi matematicamente agli ottavi di UEFA Champions League con una giornata di anticipo. Ma anziché gli attesi tre punti, i biancazzurri all’Olimpico hanno incassato una pesante sconfitta in rimonta contro l’Olympiacos CFP che pregiudica le loro possibilità di andare avanti nella manifestazione. A fine partita, il tecnico Delio Rossi ha sottolineato la maggiore esperienza dei campioni di Grecia ma ha “assolto” la prestazione della sua squadra.

Delio Rossi, allenatore S.S. Lazio
In queste partite decidono gli episodi, loro hanno fatto meglio dopo aver ottenuto il pareggio: si sono chiusi, ripartivano e abbiamo avuto difficoltà ad aggirare la loro difesa. Come esperienza sono stati superiori. Abbiamo sbagliato soprattutto dopo il primo gol, anche dei passaggi facili: ci può stare, ripeto loro sono stati più esperti di noi. Ci mancherebbe altro che a Madrid non ce la andiamo a giocare: ora dobbiamo pensare a questa partita che è andata male, ma non posso riprovare nulla alla squadra. Anche in casa contro il Real avevamo fatto una grandissima partita e forse meritavano di vincere: dal punto di vista tecnico sono probabilmente superiori, ma non abbiamo mai sfigurato con queste squadre. Questa sera ci tenevamo tanto, noi e la nostra gente: abbiamo trovato difficoltà, anche se avevamo fatto la cosa più difficile ossia far gol. Abbiamo pagato l’immediato pareggio con un errore marchiano. Troppa generosità? Fa parte delle nostre caratteristiche, siamo giovani e dobbiamo crescere.

Panagiotis Lemonis, allenatore Olympiacos CFP
La nostra è stata una partita basata su quelle precedenti giocate contro il Werder e il Real Madrid. Abbiamo voluto rallentare la Lazio e ci siamo riusciti facendo un’ottima prestazione. Quando Ledesma passava il centrocampo, Lua Lua lo seguiva e poi riuscivamo sempre a ripartire bene. Dopo il sorteggio non pensavo che saremmo arrivati all’ultima giornata con questo scenario, ma la mia squadra quest’anno è molto cresciuta. Abbiamo vinto due volte fuori casa e lo scorso anno questo non ci riusciva. E’ chiaro che giocare l’ultima in casa ci facilita, poi abbiamo tutto il tempo per preparare la gara. I giocatori sapranno cosa fare, possiamo lasciare il segno. Nonostante sia ad Atene che qui a Roma i due gol della Lazio potevano anche non essere convalidati, dovevamo comunque fare più attenzione in entrambi i casi: ma oggi la cosa importante è che abbiamo saputo reagire e portare a casa il risultato. Non dobbiamo far altro che guardare avanti.