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Il Valencia cerca il riscatto

Dopo la vittoria con lo Schalke, per il Valencia sono arrivate tre sconfitte che lo relegano in fondo alla classifica del Gruppo B.

Il sesto tentativo del Valencia CF di vincere la UEFA Champions League ha preso il via con una vittoria sull'FC Schalke 04. Sono poi arrivate tre sconfitte consecutive che hanno fatto precipitare la squadra spagnola all'ultimo posto in classifica nel Gruppo B. Ora il Valencia deve sperare che la partita di ritorno con la formazione tedesca gli restituisca la condizione che gli ha consentito di esordire positivamente.

• Il 18 settembre David Villa ha segnato l'unico gol della partita all'Arena AufSchalke. Lo stesso attaccante ha dato il momentaneo vantaggio agli spagnoli contro il Chelsea FC nella seconda giornata. I londinesi hanno però ribaltato il risultato vincendo poi la gara. In seguito il Rosenborg BK ha prevalso 2-0 in entrambe le gare contro gli spagnoli. Nella seconda occasione si è trattato della prima partita di Ronald Koeman sulla panchina, dopo l'addio di Quique Sánchez Flores.

• In base a questi risultati il club spagnolo deve assolutamente vincere questa sfida, anche se l'ultima gara in casa del Chelsea (dove è stato eliminato lo scorso anno in un emozionante quarto di finale) sarà decisiva per ottenere per il secondo anno consecutivo la qualificazione agli ottavi di finale.

• Per essere un po' più ottimisti, gli uomini di Koeman farebbero meglio a non pensare ai precedenti: non hanno infatti mai battuto squadre tedesche in trasferta negli ultimi quattro tentativi. Nel precedente più recente, la finale della Coppa Intertoto UEFA del 2005, l'Hamburger SV ha pareggiato 0-0 in Spagna dopo aver vinto 1-0 sul terreno amico.

• Gli unici due incontri interni nella UEFA Champions League contro avversarie tedesche hanno dato i seguenti esiti: nella fase a gruppi 2004/05 un 2-0 subito ad opera del Werder Bremen e nella prima fase a gruppi della stagione 1999/00 un 1-1 con l'FC Bayern München.

• È stato proprio il Bayern a vincere contro il Valencia 5-4 ai calci di rigore la finale di San Siro dell'anno successivo, dopo che i tempi regolamentari erano terminati 1-1. L'anno precedente il Real Madrid CF aveva superato 3-0 il Valencia, sempre in finale, ma questa volta allo Stade de France.

• Il Bayern è stato il primo club tedesco a giocare al Mestalla in una competizione UEFA per club. Quella partita, valida per i quarti di finale della Coppa delle Coppe UEFA 1967/68, si è conclusa 1-1. Ci sono poi state altre tre gare interne contro avversarie tedesche: il Valencia le ha vinte tutte e tre.

• Nella quarta giornata lo Schalke è andato molto vicino alla vittoria contro il Chelsea: Petr Čech ha dovuto superarsi in due occasioni per neutralizzare le pericolose conclusioni di Heiko Westermann e sia Rafinha che Peter Løvenkrands hanno colpito il palo. Dopo il pareggio a reti inviolate all'Arena AufSchalke, i tedeschi restano staccati di quattro punti dai londinesi e di tre dal Rosenborg e le loro prospettive di qualificazione non sono rosee.

• L'unica trasferta in terra spagnola dello Schalke in UEFA Champions League risale alla prima fase a gruppi della stagione 2001/02. Si è trattato di un perentorio 4-0 inflitto all'RCD Mallorca. Nei 16esimi di finale dell'edizione 2005/06 della Coppa UEFA i tedeschi hanno superato 3-0 l'RCD Espanyol. Lo Schalke è poi approdato alle semifinali, eliminato dal Sevilla FC dopo un 1-0 esterno (la gara di andata si era conclusa 0-0). Il bilancio di sei trasferte in Spagna è: due vittorie, un pareggio e tre sconfitte.