Olympiacos: sfatato il tabù trasferta

Finisce la lunga attesa di una vittoria in trasferta dell’Olympiacos CFP. I campioni di Grecia, infatti, hanno rafforzato le loro ambizioni nel Gruppo C vincendo 3-1 in casa del Werder Bremen.

Finalmente una vittoria in trasferta
La serie di 31 trasferte senza vittorie della squadra ospite ha rappresentato uno degli aspetti statistici più sorprendenti, e sembrava sul punto di proseguire quando Hugo Almeida ha portato in vantaggio i padroni di casa nel corso del primo tempo. Gli uomini di Panagiotis Lemonis, tuttavia, sono entrati in campo nella ripresa con piglio diverso e dopo il pareggio di Ieroklis Stoltidis al 73’, nove minuti dopo Christos Patsatzoglou ha centrato il bersaglio con un tiro da 30 metri. Il subentrato Darko Kovačević ha poi coronato una serata da incorniciare indirizzando in rete da distanza ravvicinata un pallone vagante, a 4’ dal termine.

Frings ritorna in campo
Nel giorno in cui la Germania intera festeggia la ritrovata unità, il pubblico si è riversato in gran numero al Weserstadion per sostenere il Brema. Per la loro gioia in campo c’è anche Torsten Frings, ripresosi dopo un infortunio al ginocchio. I padroni di casa iniziano a buon ritmo. Con l’attaccante Boubacar Sanogo in grande condizione relegato in panchina, l’attaccante del Brema e del Portogallo Hugo Almeida si mostra particolarmente attivo nelle prime fasi, ma solo davanti al portiere ospite Antonios Nikopolidis non riesce a superarlo.

Parate di Vander
Questo avviene dopo che Lomana LuaLua aveva già impegnato Christian Vander sull’altro versante con un rasoterra dalla sinistra. A conferma delle intenzioni dell’Olympiacos, il terzino sinistro Didier Domi lascia partire poco dopo un tiro di sinistro con analogo esito. La partenza è molto vivace e le occasioni proseguono con Raúl Bravo che devia a lato un tiro di Almeida e Markus Rosenberg conclude fuori di testa.

Almeida a bersaglio
Un infortunio a Domi calma momentaneamente le acque – con il francese che lascia il posto a Júlio César - ma Luciano Galletti riporta subito in alto il ritmo del gioco con un tiro potente che Vander respinge di piede con grande bravura. Poco dopo Predrag Djordjević manda un altro avvertimento al Brema con una conclusione che si perde sul fondo. I padroni di casa tengono conto del pericolo scampato e poco dopo la mezz’ora si portano in vantaggio. Un cross dalla sinistra di Duško Tošić giunge a Daniel Jensen, il quale prolunga sul secondo posto dove Almeida è ben appostato per segnare. Poco prima della fine del tempo i tedeschi sfiorano il raddoppio con Rosenberg e Jensen, che si vedono neutralizzare i propri tentativi dall’ottimo Nikopolidis.

Reazione dell’Olympiacos
Dopo aver terminato il primo tempo in affanno, alla ripresa del gioco i campioni di Grecia partono forte e Vander deve intervenire in acrobazia per respingere un tiro dalla distanza di Galletti. Al 65’ non riesce ad impedire a LueLua di arrivare su una sua respinta, ma la bandierina dell’assistente segnala un fuorigioco, per il sollievo del Brema. Nonostante Vander si produca nel suo intervento più spettacolare per bloccare un tiro di Kovačević, nulla può contro Stoltidis, che trova la rete del pareggio. I successivi due gol di Patsatzoglou e Kovačević permettono all’Olympiacos di giocare il 24 ottobre in casa del Real Madrid CF in una situazione di relativa tranquillità. Da parte sua il Brema – ancora a zero punti - lo stesso giorno giocherà in casa contro l’S.S.Lazio.