Flores non si fida del Chelsea

Il divario non potrebbe essere maggiore: il Valencia CF è in gran forma e viene da cinque vittorie consecutive nel campionato spagnolo, il Chelsea FC è insolitamente a secco di gol e di vittorie da quattro gare in Premier League.

Flores prudente
Se a questo si aggiunge l’assenza di José Mourinho, che ha lasciato la panchina di Stamford Bridge dopo l’1-1 in casa contro il Rosenborg BK nella prima giornata, e le voci sulla presunta instabilità al timone del club londinese, ecco che il pronostico appare scontato. Tuttavia, il tecnico Quique Sánchez Flores non ritiene un vantaggio l’assenza di Mourinho.

Complimenti a Mourinho
Flores ha elogiato i metodi di lavoro di Mourinho e l’influenza del portoghese sui suoi giocatori, ma ha ammonito: "I giocatori sono gli stessi anche se il tecnico è cambiato. Non lo vediamo come un vantaggio: in campo affronteremo i giocatori, non l’allenatore. Le conseguenze di questo cambio non possono essere fatte adesso. Il Chelsea vuole vincere la Champions League e ci prova già da qualche anno. Ho buone sensazioni per la partita, ci sarà un gran pubblico e faremo il massimo”.

Morale alto
Il Valencia, vittorioso all’esordio 1-0 in casa dello FC Schalke 04, può affrontare con fiducia qualsiasi avversario alla luce dello straordinario momento di forma che l’ha portato al terzo posto in Spagna. La squadra sta meglio di quando le due formazioni si sono affrontate lo scorso aprile, con gli inglesi che raggiungevano la terza semifinale in quattro anni grazie a un gol di Michael Essien al 90’. Flores può permettersi il lusso di lasciare in panchina Santiago Cañizares, beniamino del pubblico dopo molti anni di vittorie. L’ex portiere della nazionale è tornato a disposizione dopo l’infortunio muscolare, ma le prestazioni del suo vice, Timo Hildebrand, potrebbero convincere il tecnico a confermarlo.

Dubbio Terry
Lo staff medico del Chelsea deciderà se gettare nella mischia John Terry dopo l’intervento chirurgico di domenica allo zigomo. Il neo tecnico Avram Grant ha detto del capitano, che scenderebbe in campo con una maschera: "Vuole giocare, e questo è un bene per noi". Ancora fuori per infortunio Frank Lampard, mentre Didier Drogba sarà regolarmente al suo posto dopo aver saltato la gara con il Rosenborg. Grant riconosce che in questo momento quello che conta sono i punti. Il bel gioco, insistentemente chiesto da Roman Abramovich, dovrà aspettare. "Abbiamo lasciato due punti in casa contro l’avversario sulla carta più debole del girone. Ci serve un risultato utile per andare avanti in Champions League".