Malouda senza limiti

Florent Malouda ha detto che il Chelsea FC è "veramente contento" dell'ottimo inizio di stagione fatto ma, in vista della sfida di UEFA Champions League contro l'FC Spartak Moskva, ha voluto sottolineare l'importanza di non abbassare la guardia.

La squadra di Carlo Ancelotti è agevolmente in vetta alla Premier League e ha vinto le tre gare del Gruppo F giocate finora. In ogni caso, con lo Spartak secondo a tre punti e in cerca di vendetta dopo il 2-0 subito allo Stadio Luzhniki due settimane fa, Malouda chiede a tutti di non rilassarsi.

"Vogliamo vincere il girone", ha detto Malouda a UEFA.com. "E' importante per il sorteggio [degli ottavi], e vogliamo continuare a fare bene perché la fiducia è molto importante per ottenere buoni risultati. Anche se abbiamo vinto le prime tre partite dobbiamo migliorare ancora molte cose perché sappiamo che per la fase a eliminazione diretta è importante essere pronti e lavorare su ogni dettaglio.

"Sono rimasto davvero impressionato dalle qualità dello Spartak", ha continuato. "Tecnicamente sono stati molto bravi, hanno attaccanti potenti, e noi abbiamo fatto fatica a mantenere la porta inviolata. Quindi è davvero un’ottima squadra, e penso che verranno qui per cercare di fare un risultato positivo, perché per loro è davvero importante, per il secondo posto del girone. Abbiamo un record casalingo da difendere allo Stamford Bridge in Champions League, quindi penso che ne uscirà una partita molto interessante".

Anche se Malouda salterà la sfida per un infortunio alla caviglia, il nazionale francese è rifiorito sotto la guida di Ancelotti, diventando uno dei giocatori chiave che ha permesso ai Blues di vincere Premier League e FA Cup la scorsa stagione - segnando 15 gol e fornendo altrettanti assist in 50 presenze. In questa stagione ha già segnato sette volte in campionato, ma vuole condividere i suoi meriti con il tecnico.

"La stagione scorsa con Carlo Ancelotti abbiamo parlato della mia posizione, e poi le cose sono cambiate, ha fatto dei cambiamenti", ha detto il 30enne. "E mi ha aiutato molto a migliorare le mie prestazioni per quanto riguarda gol e assist. E come ho detto, è per la squadra che provo a ripetere le prestazioni della stagione scorsa. C’è dietro molto lavoro e una buona comunicazione con lo staff per cercare di migliorare il mio gioco offensivo".

"Lui sta molto vicino ai giocatori, c'è molta comunicazione. Lavora sulla fiducia, lo senti quando parli con lui; si fida dei giocatori, farebbe di tutto per noi, e lo senti anche sul campo. Quindi proviamo a ripagarlo. E' un buon tecnico e un buon tattico. In termini di motivazioni, lui ha vinto così tanti titoli, la Champions League da giocatore e allenatore; cerchiamo di imparare da lui ogni giorno".