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Lezione Real per il Milan

Real Madrid CF - AC Milan 2-0
L'uno-due in apertura e un'ottima prestazione portano la squadra di Mourinho a +5 sulle inseguitrici nel Gruppo G.

Lezione Real per il Milan
Lezione Real per il Milan ©UEFA.com

Il Real Madrid CF resta a punteggio pieno nel Gruppo G battendo l’AC Milan 2-0 grazie a un devastante uno-due in apertura firmato da Cristiano Ronaldo e Mesut Özil. I rossoneri, quasi mai pericolosi, rischiano più volte la goleada. Tra due settimane servirà tutta un’altra prestazione quando le due squadre si troveranno di nuovo di fronte a San Siro.

Massimiliano Allegri non può contare su Christian Abbiati e Thiago Silva. Dentro Marco Amelia e Daniele Bonera. In attacco Ronaldinho gioca alle spalle di Pato e Zlatan Ibrahimović. José Mourinho risponde con Ronaldo, Özil e Ángel Di María a sostegno di Gonzalo Higuaín.

Il Real parte a cento all'ora non permettendo al Milan di ragionare. Lo strapotere degli uomini di Mourinho si concretizza al 13' con una punizione di Ronaldo che buca la barriera rossonera e si infila nell'angolo alla sinistra di un Amelia immobile. Passano appena 60 secondi, Ronaldo sfonda a sinistra e centra per Özil. Piatto destro del tedesco di origini turche e la palla si insacca grazie anche alla sfortunata deviazione di Bonera.

Il Milan riesce a sistemarsi solo a metà della prima frazione. Al 29' Iker Casillas riesce a toccare la velenosa punizione da destra di Andrea Pirlo mandando il pallone ad incocciare la traversa. Poi Ronaldinho pesca Clarence Seedorf a sinistra, ma l'olandese calcia alto da buona posizione. Alta anche la conclusione di Ronaldinho poco dopo.

Il Real, però, si risveglia in chiusura di primo tempo e sfiora più volte il gol del 3-0. Prima Amelia è bravo su Ronaldo. Poi il portoghese chiude un bell'uno-due con Di María, Gennaro Gattuso chiude alla disperata sull'argentino, che sfiora comunque il gol di rimpallo. Di María pecca poi di egoismo quando si fa soffiare il pallone da Amelia in uscita con diversi compagni smarcati pronti ad insaccare da posizione favorevole. Il portiere rossonero si supera poi sul diagonale rasoterra di Özil. Il Real arriva al tiro quando vuole.

La prima occasione della ripresa è ancora per i padroni di casa. Amelia è ancora bravo sul bel colpo di testa di Higuaín. Poi Di María tenta un colpo di tacco pretenzioso davanti la porta, non centrando il bersaglio. Il Milan fatica ad affacciarsi dalle parti di Casillas. Allegri richiama Gattuso e inserisce Kevin Prince Boateng, ma è ancora il Real ad andare al tiro con Di María e Sami Khedira.

Nel finale Allegri manda dentro anche Filippo Inzaghi – il rossonero più temuto da Mourinho – facendo uscire un Pato mai pericoloso. Proprio Inzaghi crea subito scompiglio nell’area madrilena ma Ibrahimović e l’altro nuovo entrato Robinho non riescono a trovare la battuta vincente. Robinho impegna Casillas poco dopo, ma non c’è niente da fare. A festeggiare al fischio finale è Mourinho. Di motivi ne ha molti, dopo una prestazione come quella di stasera.

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