Robben stende anche lo United

L’FC Bayern München recupera due gol al Manchester United FC e conquista un posto alle semifinali di UEFA Champions League grazie ai gol in trasferta.

In una serata ad alti ritmi, lo United si porta sul 3-0 con Darron Gibson e due gol di Nani. Sul finire del primo tempo, però, Ivica Olic riapre la partita per il Bayern, che nel secondo tempo approfitta dell'espulsione di Rafael e raddoppia grazie a uno spettacolare tiro al volo di Arjen Robben a 16' del termine.

Con un risultato e un protagonista identici a quelli della gara contro l’ACF Fiorentina, il Bayern raggiunge una semifinale che manca dal 2001, anno del suo ultimo titolo europeo con vittoria sullo United allo stesso turno.

Prima del fischio d'inizio, il pubblico di casa riceve una bella notizia: Wayne Rooney sarà in campo, nonostante le dichiarazioni di Sir Alex Ferguson che parlavano di due o tre settimane di stop per l'infortunio alla caviglia riportata nella gara d'andata.

Il Manchester parte come meglio non potrebbe grazie a due titolari a sorpresa. Rafael, in campo al posto di Gary Neville, toglie la palla a Franck Ribéry e la serve a Rooney, che appoggia per Gibson. Il nord-irlandese lascia partire un tiro sul primo palo dal limite dell'area e realizza il primo gol in Champions League.

Al 6’, lo United raddoppia. Dopo alcune finte contro Holger Badstuber, Antonio Valencia fa partire un traversone basso dalla destra e Nani insacca con uno splendido colpo di tacco sul secondo palo. I padroni di casa si fanno ancora avanti con un tiro di Michael Carrick e un colpo di testa di Rooney, mentre il Bayern sembra affondare. Senza sorprese, il Manchester si porta sul 3-0: Valencia fugge sulla destra e mette al centro, Rooney fa velo e Nani insacca di piatto sotto la traversa.

2’ più tardi, però, il Bayern si porta sul 3-1 con Olic. Avventandosi su un colpo di testa in area di Thomas Müller, il croato si libera di Michael Carrick e supera Van der Sar sul secondo palo da posizione angolata.

Nella ripresa, Louis van Gaal inserisce Mario Gómez per Müller e dopo 5’ il Bayern si trova con un uomo in più grazie all'espulsione di Rafael, che compie un fallo piuttosto inutile su Ribéry poco dopo la metà campo e riceve il secondo cartellino giallo.

Rooney lascia il posto a John O'Shea e il Bayern comincia il forcing. Prima, Van der Sar è costretto all'intervento su un missile di Ribéry, poi Gómez sbuccia la traversa con un colpo di testa. Ma la gara non è a senso unico e il Manchester, sempre pericoloso in contropiede, impegna due volte Butt con Nani, mentre Carrick e Gibson mancano due buone occasioni.

A 16’ dal termine arriva la svolta. Il protagonista è ancora una volta Robben, che porta il risultato complessivo sul 4-4 grazie a una prodezza ancor più bella di quella vista contro la Fiorentina. Ribéry batte un calcio d’angolo dalla sinistra e indirizza verso il vertice opposto dell'area, dove l'olandese batte al volo e il pallone si insacca a fil di palo alla destra di Van der Sar. Con grande amarezza e dopo qualche vano tentativo di rientrare in partita, lo United deve quindi rinunciare al sogno di una terza finale consecutiva.