Le danesi gelano l’Inghilterra

di Pete Sanderson, Ewood Park

Dopo un’emozionante rimonta ai danni delle padrone di casa inglesi, la Danimarca è a un punto dalla semifinale dell’Europeo femminile UEFA 2005™.

Rimonta nel finale
Un calcio di punizione all’80’ di Merete Pedersen ristabilisce la parità dopo il rigore trasformato da Fara Williams in apertura di secondo tempo, prima del colpo di grazia alle inglesi assestato da Catherine Paaske Sørensen, in gol di testa su cross pericoloso di Johanna Rasmussen. L’Inghilterra, consapevole che un successo sarebbe valso il passaggio del turno, ha dominato per lunghi tratti la gara, ma scontrandosi spesso contro la solida retroguardia danese.

Stesse formazioni
Nessuna sorpresa nelle formazioni in campo. Faye White, capitano delle inglesi, recupera in tempo e occupa la consueta posizione nella difesa a quattro, consentendo al Ct Hope Powell di presentare la stessa formazione vittoriosa 3-2 contro la Finlandia nella gara d’esordio. Undici iniziale immutato anche per le danesi, in campo con il 4-3-3, con Rasmussen e Nanna Mølbach Johansen a creare disturbo all’Inghilterra, come nell’1-1 di domenica contro la Svezia.

Ottimo inizio
Le inglesi partono meglio ma malgrado le incursioni sulla fascia e la rapidità della manovra, il risultato non si sblocca. La più pericolosa è Kelly Smith, tormentata dagli infortuni negli ultimi cinque anni e costretta a lasciare il campo nell’intervallo.

Chapman vicino al gol
Dopo essersi procurata un calcio di punizione al primo minuto, Katie Chapman controlla un rinvio da centrocampo ma conclude di poco al lato della porta difesa da Tine Cederkvist. Un minuto più tardi, la Smith mette in crisi la difesa danese facendosi largo in area e concludendo sull’esterno della rete. Rachel Yankey, giocatrice indicata dal Ct danese Peter Bonde come il pericolo numero uno delle inglesi, vince due contrasti sulla sinistra ma il suo cross termina innocuo tra le braccia del portiere.

Occasione danese
Malgrado il fermento in area di rigore, le danesi sembrano in grado di controllare la sfuriata inglese, e al 21’ hanno anche l’occasione per passare in vantaggio. Pedersen colpisce di testa centralmente in direzione di Jo Fletcher su una punizione insidiosa di Rasmussen.

Colpo di testa di Barr
L’occasione migliore delle inglesi capita al 35’. Yankey elude ancora una volta la marcatura della rivale diretta, fugge sulla sinistra e mette in mezzo per Amanda Barr, che da ottima posizione spreca con un debole colpo di testa al lato.
Inglesi avanti
Il gol delle inglesi è nell’aria, e dopo tanta insistenza, al 6’ della ripresa arriva il meritato vantaggio. Yankey, sempre pericolosa, controlla un passaggio filtrante della Williams ed è atterrata in area da Mariann Knudsen.

Rigore trasformato
Davanti a 14.000 tifosi inglesi con il fiato sospeso, la Williams trasforma dal dischetto con freddezza. Il vantaggio è più che giustificato e le inglesi potrebbero anche chiudere il discorso con la Williams e la White, che mancano due ottime opportunità.

Risultato ribaltato
Ma lo splendido calcio di punizione della Pedersen, unito alla conclusione della Sørensen, costringono la squadra di Powell a giocarsi tutto sabato contro la Svezia. Alla Danimarca, invece, basta un punto a Blackpool contro la Finlandia.