UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

1959/60: Il Real travolge l'Eintracht

1959/60: Il Real travolge l'Eintracht
1959/60: Il Real travolge l'Eintracht ©UEFA.com

Real Madrid CF - Eintracht Frankfurt 7-3

E' stata l'edizione in cui il Real Madrid CF ha conseguito la quinta vittoria consecutiva in Coppa dei Campioni, forse con il risultato più eclatante di tutti: un travolgente 7-3 contro l'Eintracht Frankfurt a Glasgow. Pochi però ricorderanno che è stata la rivale storica dei madrileni, l'FC Barcelona, a costituire la minaccia maggiore per i ragazzi di Miguel Muñoz nella competizione.

Barcellona brillante
Allenati da Helenio Herrera, con all'attacco il trio ungherese composto da Zoltán Czibor, Sandor Kocsis e Ladislav Kubala, i catalani avevano sconfitto nel primo turno il Milan AC con il risultato complessivo di 7-1, per poi superare con altrettanta facilità i Wolverhampton Wanderers FC nei quarti (4-0 al Camp Nou e 5-2 a Molineux). In semifinale i campioni di Spagna non sono però riusciti ad avere la meglio sui campioni d'Europa.

Sfida con il Francoforte
Il Real Madrid, dopo aver superato AS Jeunesse Esch e OGC Nice, prolungava in semifinale la serie positiva nelle partite di casa con un 3-1 inflitto all'andata al Barcellona, grazie ai gol di Alfredo di Stéfano (doppietta) e Ferenc Puskás. I madrileni hanno poi conquistato lo stesso risultato in Catalogna. Gli avversari in finale, i tedeschi dell'Eintracht Francoforte, arrivavano all'appuntamento dopo aver rifilato in semifinale ben 12 gol ai Rangers FC.

Goleada del Real
I tedeschi nulla hanno potuto però nella finale dell'Hampden Park, quando il Real Madrid ha dato spettacolo davanti ai 127.000 tifosi presenti. Il gol in apertura di Richard Kress per l'Eintracht non ha intimidito affatto gli spagnoli, che nell'intervallo erano già in vantaggio per 3-1. E prima che i tedeschi ritrovassero la strada del gol, con due marcature nel finale, Puskás e Di Stéfano avevano già infilato la palla per sette volte alle spalle del portiere avversario.