Vanhaevermaet vuole un successo per salutare

Justine Vanhaevermaet non nasconde la delusione dopo il 3-1 contro la Russia che ha sancito l'eliminazione prematura del Belgio dal torneo. "Abbiamo giocato bene in entrambe le partite - ha detto a UEFA.com -, ma siamo fuori per degli errori stupidi".

Proprio Vanhaevermaet era riuscita a rispondere al gol di Anna Cholovyaga con il Belgio che aveva messo in mostra un calcio d'attacco di grande qualità. "Abbiamo pagato a caro prezzo degli errori individuali, che si può dire? Ecco perchè abbiamo perso. Sono triste perchè era la mia ultima opportunità con l'Under 19 e l'ultima di giocare i Mondiali Under 20. Spero di arrivare alla nazionale maggiore, vedremo".

Insieme a Tessa Wullaert, il capitano si è fatta notare a centrocampo, e non solo per i suoi 190cm di altezza. Schierata davanti alla difesa, Vanhaevermaet ha ben impressionato per la distribuzione dei passaggi e per il gol realizzato. "Tessa mi ha servito un grande pallone, io ho aspettato e ho trovato l'angolo lontano. Ho pensato 'colpiscila di testa' e non potevo crederci quando è entrata".

"Pensavo che a quel punto potevamo anche vincere. E' un peccato perchè abbiamo una grande squadra che fa circolare bene il pallone. C"è davvero grosso rammarico per quegli errori evitabili".

L'ultima partita contro l'Italia è ora solo pura accademica e ci potrebbe essere un turn-over con le ragazze che hanno trovato poco spazio. A prescindere dal fatto se giocherà o meno, Vanhaevermaet vuole chiudere con un successo. "Proveremo a finire bene anche se non c'è niente in palio".

"E' stata una grande esperienza: la stampa, le bandiere, la splendida organizzazione, mi sono divertita". E dopo il torneo? "Esami, purtroppo. Il primo sarà l'11 giugno e non ho avuto molto tempo per ripassare. Ma è quello che devo fare se voglio diventare una fisioterapista, oltre a una calciatrice famosa in tutto il mondo!"