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Maradona? Del Piero, grazie

"E' la Maradona del calcio femminile", ha detto di lei il Ct dell'Italia Corrado Corradini dopo il gol segnato alla Norvegia. Ma l'idolo di Tatiana Bonetti è un altro.

Maradona? Del Piero, grazie
Maradona? Del Piero, grazie ©Sportsfile

"E' la Maradona del calcio femminile", ha detto di lei il Ct dell'Italia Corrado Corradini dopo il gol che ha regalato alle Azzurrine il successo sulla Norvegia nella gara di apertura dei Campionati Europei Femminili UEFA Under 19. La 16enne Tatiana Bonetti non può che godersi il momento: "E' stato bellissimo ma la cosa importante era  la vittoria – spiega  Bonetti a uefa.com -. Ho ricevuto molti messaggi da amici e famigliari dopo il gol. Adesso sono famosa in Italia", sorride.

Dalla panchina
Bonetti è tra le giocatrici più giovani nel torneo e Corradini la utilizza con prudenza. "Per la sua età è tra le giocatrici con maggior talento in Europa, ma adesso deve imparare a gestirsi per 90 minuti", ha detto il Ct facendo capire che l'attaccante dell'AC Riozzese partirà dalla panchina anche contro la Francia giovedì.

Gran gol
Bonetti si trova bene nel ruolo. La sua velocità con il pallone ai piedi e il gran tiro dalla distanza possono diventare letali quando le avversarie sono un po' stanche, come ha capito bene la Norvegia. "Il Ct mi ha detto di rischiare e io ho provato ad avvicinarmi a una posizione da dove poter tirare - racconta Bonetti commentando il suo splendido gol dai 25 metri -. Sono mancina e due mesi fa non avrei nemmeno immaginato di poter tirare da quella distanza con il destro. Però ho lavorato duramente in allenamento e ne è uscito il gol più bello e importante della mia carriera".

Idolo Del Piero
Tifosa della Juventus, è da sempre appassionata di calcio. "Ho iniziato a giocare sul serio a sei anni ma calciavo il pallone già a due - ricorda Bonetti, il cui idolo è Alessandro Del Piero -. Non è facile in Italia perchè il calcio resta ancora uno sport prevalentemente per maschi, ma ho iniziato a giocare con i ragazzi e mi hanno accettata. Adesso gioco più serimanete con l'Under 19 ma il mio obiettivo è quello di vincere un trofeo con la nazionale maggiore un giorno". Se dovesse esibire altri colpi alla ‘Maradona' la chiamata nella nazionale maggiore non tarderebbe ad arrivare.