UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Tutto facile per la Francia

Francia - Polonia 4-0
Tre reti transalpine nel primo tempo orientano la sfida verso un finale a senso unico.

La Francia regola 4-0 la Polonia (tre reti nel primo tempo) e centra l’accesso alle semifinali dei Campionati Europei UEFA Under 19 femminili. Le transalpine dovranno vedersela con la Germania, in una sorta di rivincita della finalissima dello scorso anno.

Avvio scintillante
Un anno fa la Germania si era imposta con un secco 3-0, ma se la Francia ripeterà la prestazione offerta contro la Polonia, questa volta la sfida risulterà maggiormente equilibrata. Le transalpine passano in vantaggio già al 5’ con Eugénie Le Sommer e a metà primo tempo Laura Agard firma il 2-0. A 8’ dall’intervallo Marie-Laure Delie riceve palla da Amandine Henry e scaraventa la sfera sotto la traversa, spegnendo ogni ambizione di rimonta delle polacche.

Gara a senso unico
Nonostante la pioggia torrenziale, la Francia tiene in costante apprensione la retroguardia avversaria. La prima rete porta la firma della Le Sommer, che dopo una bella incursione trafigge l’estremo difensore avversario Anna Bocian.

Agard a bersaglio
Charlotte Amaury sfiora il 2-0 un minuto più tardi, complice un errore di Natalia Chudzik, ma la Bocian è brava a neutralizzare in due tempi. Il raddoppio transalpino arriva grazie alla Agard, che sfrutta un errato intervento del portiere avversario su una conclusione dalla distanza e ribadisce in rete.

Amaury-poker
Il 3-0 non tarda molto ad arrivare e porta la firma della Delie. La Polonia non sembra in grado di reagire e Karima Benameur, estremo difensore francese, resta inoperosa per tutto il primo tempo, limitandosi ad intervenire su una deviazione volante di Dominika Machnacka nelle fasi di recupero. Nella ripresa la sfida è più equilibrata, ma la Francia trova comunque la rete del poker grazie alla Amaury, che devia in rete un suggerimento radente di Gwenaëlle Butel.