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Sbardella: 'La vittoria di tutti'

Il Ct dell'Italia Enrico Sbardella rende omaggio alla "maturità" delle Azzurrine dopo il successo ai rigori contro l'Inghilterra. Lois Fidler: "Ha perso la squadra migliore".

Sbardella: 'La vittoria di tutti'
Sbardella: 'La vittoria di tutti' ©UEFA.com

Enrico Sbardella, Ct Italia 
Ci siamo preparati bene. I rigori sono sempre una lotteria ma meritavamo di vincere negli 80 minuti, anche se abbiamo sbagliato troppo davanti. Abbiamo giocato bene, imponendoci sulle nostre avversarie. Vincere è sempre emozionante, e quando vinci ai rigori lo è ancora di più.

Volevamo chiudere la partita il prima possibile. Avevamo già affrontato l'Inghilterra nel torneo e volevamo cambiare qualcosa sul piano tattico, in particolare con gli esterni di centrocampo. Abbiamo cercato il gol ma non lo abbiamo trovato, pur creando diverse buone occasioni.

Le ragazze hanno mostrato grande maturità soprattutto nell'assumersi la responsabilità di tirare i rigori. L'errore di Francesca Durante è stato compensato dalle due grandi parate che ha fatto. E' stata una grande esperienza e non ci aspettavamo di andare a giocare i Mondiali. Dobbiamo essere orgogliosi del terzo posto. Le ragazze sono felici, ma questa è una vittoria che appartiene a tutti. Tutto lo staff ha dato un grande contributo in questi sei mesi.

Lois Fidler, Ct Inghilterra 
Congratulazioni all'Italia e buona fortuna per i Mondiali. Sappiamo accettare le sconfitte ma questa volta ha perso la squadra migliore e il torneo in Costa Rica sarà più povero senza di noi. Le ragazze devono ricordarsi come ci si sente in queste situazioni, hanno ancora tutte la carriera davanti e devono tenere la testa alta.

Faccio questo lavoro da tanto tempo e ho avuto il piacere di allenare calciatrici arrivate fino alla nazionale maggiore. Ma questa è la squadra migliore con cui ho lavorato. Le ragazze sono state fantastiche, e ho grandi aspettative per il resto della loro carriera. In questi tornei si conoscono diversi stili di gioco, si vede come cambia il calcio, e si capisce la pressione che si prova.

Spero che le ragazze si ricorderanno che tipo di preparazione ci vuole per tornei come questo. A livello fisico, psicologico e sociale. So che giocare il Mondiale sarebbe stata un'esperienza fantastica ma le ragazze hanno sempre dato il 150% e quindi non posso che essere soddisfatta.