Bernhard: la Germania non ha mai mollato

Anouschka Bernhard, Ct Germania 
Nei primi cinque minuti ho avuto ottime sensazioni ma poi la partita è cambiata. La Spagna ha cominciato a giocare meglio e abbiamo dovuto lottare – non riuscendo a fare il nostro gioco, abbiamo dovuto reagire al loro. All'intervallo ho detto alle ragazze che avevamo ancora una chance. Non abbiamo mai mollato e alla fine siamo riuscite a pareggiare.

Prima dei rigori il preparatore dei portieri mi ha detto: 'stiamo per vincere'. Per come era andata la partita eravamo in una situazione migliore. La Spagna era sta la squadra migliore per 75 minuti e quindi noi non avevamo nulla da perdere. Mentre per loro era più difficile.

[Sul gol di Isabella Hartig entrata dalla panchina] Per questo facciamo le sostituzioni, per dare maggiore potenza alla squadra. Dico sempre che abbiamo undici giocatrici in campo ma anche una panchina molto forte.

Siamo davvero orgogliose di quanto fatto dalle ragazze in queste due settimane, gestire questa situazione è una grande esperienza per loro. Hanno fatto un grande lavoro.

Jorge Vildas, Ct Spagna 
Credo che abbiamo reso la vita molto difficile alla Germania e sono molto orgoglioso per il lavoro fatto dalla squadra. A volte il calcio non è giusto. Ma anche questa è un'esperienza importante per le mie giocatrici, le aiuterà a capire quanto è difficile vincere dei tornei. La squadra è stata perfetta, imbattuta fino alla fine. I rigori hanno premiato la Germania, congratulazioni a loro.

Abbiamo avuto molte più occasioni rispetto a loro ma non le abbiamo concretizzate. Il secondo gol era nell'aria, ma poi ci siamo un po' innervosite. Sapevamo che sono più forti sul piano fisico e al primo attacco hanno pareggiato. Non abbiamo perso per due stagioni, due anni fa siamo arrivati terzi, quest'anno secondi.

La cosa bella è che il calcio ti offre sempre una seconda chance, la nostra ci sarà a marzo in Costa Rica [ai Mondiali di categoria]. Ci prepareremo al meglio e cercheremo di vincere quel torneo.