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Italia, sussulto nel finale

Le Azzurre, già eliminate, battono 3-2 la Svezia nell'ultima giornata del Gruppo B: Sabatino firma una doppietta, di Girelli il gol della vittoria a cinque minuti dalla fine.

Highlights: Sweden v Italy
  • Dopo due sconfitte nelle prime due giornate, l'Italia - già eliminata - chiude con una vittoria il suo cammino nel Gruppo B
  • A Doetinchem, la nazionale di Antonio Cabrini piega di misura la Svezia vice campione olimpica trascinata dalla doppietta di Daniela Sabatino e dal guizzo di Cristiana Girelli
  • Le scandinave si qualificano al turno successivo insieme alla Germania, che nell'altra sfida del raggruppamento supera la Russia
  • Al fischio finale abbracci di tutte le Azzurre a Melania Gabbiadini, che ha dato il suo addio al calcio giocato

L’Italia esce a testa alta, altissima da UEFA Women’s EURO. Già eliminate dopo le prime due sconfitte, le Azzurre si tolgono lo sfizio di superare la Svezia vice campione olimpica nell’ultimo impegno del Gruppo B: allo Stadion De Vijverberg di Doetinchem finisce 3-2 per la squadra di Antonio Cabrini, trascinata dalla doppietta di Daniela Sabatino e dal guizzo di Cristiana Girelli.

Un successo, quello ottenuto in Olanda, che aumenta probabilmente il rammarico per un’eliminazione che avrebbe forse potuto essere evitata senza l’inatteso ko all’esordio con la Russia. Russia che, sconfitta dalla Germania, consente anche alle scandinave di festeggiare la qualificazione.

Le Azzurre passano dopo quattro minuti. Alia Guagni si fa 40 metri sulla fascia destra, crossa in mezzo, la Svezia sbaglia il disimpegno in fase difensiva e Sabatino è la più veloce a ribattere in rete da dentro l’area piccola.

La reazione delle scandinave, comunque, non si fa attendere e al 14’ porta al pareggio: Federica Di Criscio è costretta a un fallo in area di rigore, l’arbitro concede il tiro dagli undici metri che Lotta Schelin non sbaglia battendo Laura Giuliani. L’Italia si riorganizza, Barbara Bonansea va due volte alla conclusione ma non trova lo specchio.

Al 37′ la squadra di Cabrini torna di nuovo avanti: lancio di Linda Tucceri e Sabatino, in gran forma, impatta al volo sorprendendo difesa e portiere avversario. Si va negli spogliatoi con l’Italia avanti 2-1.

Nella ripresa la Svezia prova a ribaltare il risultato per ottenere il primato nel girone e al 47’ parte alla grande trovano il pareggio con Stina Blackstenius, brava a far centro su un cross dalla destra. Le vice campionesse olimpiche dominano nel secondo tempo e costringono l’Italia sulla difensiva: al 59′ Daniela Stracchi respinge sulla linea un colpo di testa di Lisa Dahlkvist, al 62′ e al 78′ arrivano i legni di Magdalena Eriksson prima e Blackstenius poi.

L’Italia però ha sette vite e a cinque minuti dalla fine trova la rete della vittoria con Girelli, che insacca sul cross in scivolata di Bonansea. Finisce con l’abbraccio delle Azzurre a Melania Gabbiadini, che dà il suo addio al calcio giocato: bello che il suo commiato arrivi con una vittoria di prestigio, anche se platonica.

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