Guida alle squadre di Women's EURO: Svezia
lunedì, 2 maggio 2022
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Vincitrice a sorpresa dell'argento alle Olimpiadi, la Svezia vuole vincere il suo secondo trofeo europeo dopo quello di 38 anni fa.
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Partite del Gruppo C
Sabato 9 luglio
Olanda - Svezia (21:00, Sheffield)
Mercoledì 13 luglio
Svezia - Svizzera (18:00, Sheffield)
Domenica 17 luglio
Svezia - Portogallo* (18:00, Wigan & Leigh)
*Il Portogallo sostituisce la Russia
Come si è qualificata: prima Gruppo F (G8 V7 P1 S0 GF40 GS2)
Miglior piazzamento Women's EURO: campione (1984)
Women's EURO 2017: quarti di finale
La stella: Stina Blackstenius
Osservata speciale: Hanna Bennison
Ct: Peter Gerhardsson
Tattica
Gerhardsson predilige il gioco offensivo attaccando dal primo minuto, e ha una squadra duttile in grado di cambiare assetto tattico in qualsiasi momento. Davanti l'esperto portiere Hedvig Lindahl, la squadra viene schierata con un 4-4-2 o 4-3-3, mentre Caroline Seger, calciatrice europea con più presenze di tutti, è il vero pilastro della mediana della Svezia. Sulle fasce agiscono Fridolina Rolfö e Sofia Jakobsson.
Tradizione
Vincitrice del primo torneo femminile UEFA nel 1984, la Svezia ha raggiunto la finale di diverse competizioni svariate volte ma non ha più vinto un titolo europeo da allora. Dopo le sconfitte contro la Germania nelle finali di Women's EURO 2001 e del Mondiale del 2003 al Golden Goal, la Svezia ha assunto la fama di squadra che crolla nelle sfide decisive, come dimostra anche la sconfitta a sorpresa contro la Norvegia nella semifinale EURO del 2005 e ai quarti di quattro anni dopo. Negli ultimi anni invece è diventata una specialista delle fasi finali, come dimostra l'argento olimpico nel 2016, il bronzo nel Mondiale del 2019 e un altro argento olimpico nel 2021 dove ha giocato brillantemente e perso solo ai rigori contro il Canada.