Bito delusa dall'uscita 'inesplicabile' dell'Olanda
giovedì 18 luglio 2013
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Dyanne Bito non è riuscita a trovare una spiegazione per l'eliminazione a UEFA Women's EURO 2013: semifinalista nel 2009, l'Olanda abbandona la rassegna svedese senza aver segnato nemmeno una rete.
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Desolata dopo l'eliminazione della sua squadra da UEFA Women's EURO 2013, Dyanne Bito non è riuscita a trovare una spiegazione dell'accaduto. "È una domanda difficile," ha dichiarato il difensore centrale, interrogata sul perché nei 270 minuti giocati nel Gruppo B l'Olanda abbia ottenuto un solo punticino senza segnare nemmeno un gol.
Una situazione abbastanza inattesa, soprattutto alla luce di quanto accaduto quattro anni fa: in Finlandia la compagine di Vera Pauw aveva sorpreso tutti, raggiungendo per la prima volta le semifinali di un UEFA Women's EURO, e l'arrivo del nuovo tecnico Roger Reijners aveva ulteriormente acceso le speranze di far bene.
Un ottimismo confermato dopo lo 0-0 di giovedì contro le campionesse in carica della Germania: ma a un debutto così positivo sono seguite solo delusioni, sotto forma di due sconfitte per 1-0 contro Norvegia e Islanda.
Il Campionato Europeo dell'Olanda è stato caratterizzato da una certa fragilità difensiva, ma anche da troppi errori sottoporta, sia contro l'Islanda che soprattutto all'esordio contro le tedesche, salvate a più riprese da un'ottima Nadine Angerer.
"È stata comunque un'esperienza importante. Abbiamo giocato molto bene contro la Germania, mentre non ci siamo riuscite affatto alla seconda giornata, non riuscendo a fare quello che ci eravamo preposte," ha dichiarato una delusa Bito poco dopo l'eliminazione della sua squadra. "Anche oggi non siamo riuscite a fare la nostra partita. Dovremo imparare da quanto successo, ma in questo momento non riesco davvero a spiegarmi il perché."