UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Smith pronta per la Torres

La sua tripletta ha permesso all'Arsenal di superare il Turbine Potsdam nel turno precedente. Adesso punta alla squadra sarda: "Non vediamo l'ora che arrivi la partita", ha detto a UEFA.com.

Kelly Smith parla con UEFA.com
Kelly Smith parla con UEFA.com ©UEFA.com

L’ultimo anno era stato da dimenticare per Kelly Smith. Ma poi è finito bene: con la tripletta che ha regalato all’Arsenal LFC il 4-3 in casa dell’1. FFC Turbine Potsdam nei quarti della UEFA Women's Champions League a novembre. Adesso le inglesi se la vedranno con l’ASD Torres CF e UEFA.com ne ha parlato proprio con Smith.

UEFA.com: Non vedete l’ora che arrivi questa partita?

Kelly Smith: Sì, è una grande emozione. La Champions League per noi è il massimo a livello di club. E con l’Arsenal siamo già state fortunate a vincerla nel 2007. Sappiamo cosa si prova a vincerla e che la finale sarà a Londra, a Chelsea – un’altra grande occasione per il calcio femminile inglese. Ci piacerebbe davvero arrivare in finale.

Quella con la Torres è una grande sfida per noi. Non ci sono gare facile in Champions League; lo abbiamo già visto contro il Potsdam. Nella Cyprus Cup abbiamo affrontato (Inghilterra-Italia 4-2 ndr) alcune delle loro giocatrici e conosciamo i loro punti di forza e punti deboli. Il nostro manager [Shelley Kerr] le ha analizzate e ci darà le informazioni più importanti per batterle.

UEFA.com: Conoscete la Torres? Ovviamente avete visto qualche calciatrice in azione come Patrizia Panico...

Smith: E’ una grande giocatrice, anche a 38 anni sa muoversi alla grande. Dovremo sicuramente stare molto attente con lei. Ma no, non conosciamo la squadra molto bene; anche se stiamo cercando di collezionare qualche aspetto fondamentale. Come squadra, però, non le ho mai affrontate.

UEFA.com: Hai parlato della finale a Londra. E’ un incentivo in più per te che hai saltato entrambe le sifide del 2007 per squalifica?

Smith: Di sicuro. Non esserci in un momento di tale portata per l’Arsenal fu devastante. Però giocai molte gare importanti fino alla finale, quindi quel successo è anche mio. Ovviamente io sono più affamata per quel motivo, voglio battere la squadra italiana e vedere chi troveremo in semifinale. E poi speriamo di giocarci la finale di Champions League a Londra.

Scelti per te