Torres ko, tedesche e svedesi ok
mercoledì 2 novembre 2011
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Nell'andata degli ottavi di finale di UEFA Women's Champions League Torres battuta dal Brøndby; successi per tutte le squadre tedesche e svedesi impegnate.
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L'andata degli ottavi di finale di UEFA Women's Champions League ha fatto registrare successi per tutte le squadre tedesche e svedesi impegnate; ASD Torres CF sconfitta dal Brøndby IF.
Le tre gare rimanenti si disputeranno giovedì: Arsenal LFC - Rayo Vallecano de Madrid, FC Energiya Voronezh - FC Rossiyanka e Olympique Lyonnais - Sparta Praha.
1. FFC Frankfurt - Paris Saint-Germain FC 3-0
Le tre volte campionesse d'Europa colpiscono un palo e una traversa in apertura, prima di passare in vantaggio con Fatmire Bajramaj al 9'. Il raddoppio arriva al 47' ad opera di Kerstin Garefrekes, quindi è Melanie Behringer a chiudere definitivamente i conti poco dopo.
1. FFC Turbine Potsdam - Glasgow City LFC 10-0
Sconfitto in finale la scorsa stagione, il club due volte campione d'Europa passa a condurre dopo appena 80 secondi con Genoveva Añonman. Bianca Schmidt raddoppia al 15' e dieci minuti più tardi è Anja Mittag a firmare il tris. In avvio di ripresa è nuovamente Añonman a trovare il gol, quindi tocca a Yuki Nagasato (doppietta). Mittag firma poi altre tre reti, inframezzate dall'autogol di Amy McDonald.
SV Neulengbach - FC Malmö 1-3
Le campionesse di Svezia si impongono in Austria nonostante le molte assenze. Sara Bjork Gunnarsdóttir apre le marcature per la squadra ospite al 6', poi è Manon Melis a trovare rapidamente il raddoppio. Maria Gstöttner accorcia le distanze per la squadra di casa, ma al 13' dal fischio finale arriva il secondo gol personale di Gunnarsdóttir che chiude i conti.
Fortuna Hjørring - Göteborg FC 2-1
Il Göteborg si impone in Danimarca grazie al gol firmato al 12' da Heidi Johansen te porta a casa un prezioso successo esterno senza correre particolari rischi.
Brøndby IF - ASD Torres CF 2-1
La Torres cede di misura in Danimarca: Lise Munk porta in vantaggio la squadra di casa al 41', ma le italiane replicano subito con Sandy Iannella. Nella ripresa è ancora Munk a colpire, a 8' dal fischio di chiusura, regalando alle scandinave un vantaggio minimo in vista della gara di ritorno.