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Le Olimpiadi Speciali si tingono di rosa

La UEFA ha partecipato alla cerimonia di apertura delle Olimpiadi Speciali Europee a Varsavia. Una particolare attenzione verrà rivolta al calcio femminile, che coinvolge un sempre maggior numero di persone.

Le Olimpiadi Speciali si tingono di rosa
Le Olimpiadi Speciali si tingono di rosa ©Adam Nurkiewicz

La lunga e fruttuosa partnership tra la UEFA e il movimento Special Olympics Europe Eurasia (SOEE) si concretizza alle Olimpiadi Speciali Europee di Varsavia 2010.

L'organo di governo del calcio europeo ha partecipato alla cerimonia di apertura dei giochi, che si svolgono nella capitale polacca dal 18 al 24 settembre. Una particolare attenzione verrà rivolta al calcio femminile, che coinvolge un sempre maggior numero di persone.

19 squadre femminili partecipano a un torneo di calcio a sette presso il centro sportivo di Bemowo con il patrocinio di calciatori famosi come Johan Cruyff e Steffi Jones, vincitrice della Coppa del Mondo FIFA con la Germania nel 2003.

Oltre 180 donne partecipano al torneo e alle varie attività sportive e culturali che accompagnano i giochi. Tra queste, un programma di controllo medico.

"Le Olimpiadi Europee di Varsavia sono un ottimo strumento per riunire la comunità e fare qualcosa, creando più opportunità nel calcio per le persone affette da disabilità intellettive - ha commentato Mary Davis, direttore amministrativo del movimento SOEE -. Grazie al sostegno della UEFA e della Federcalcio polacca, possiamo garantire il successo dell'evento".

Quest'anno, il movimento SOEE pone particolare enfasi sullo sviluppo del calcio femminile all'interno, dato il ruolo che questo sport può avere per abbattere le barriere tra la gente con e senza disabilità intellettive. Steffi Jones, che ha partecipato alla cerimonia di apertura insieme a Johan Cruyff, ha dichiarato: "Quando giochi a calcio, l'aspetto o la provenienza non sono importanti, perché condividiamo la stessa passione".

I delegati UEFA, insieme al presidente della Federcalcio polacca (PZPN) Grzegorz Lato e ai dirigenti FIFA, hanno presenziato all'apertura dei giochi, svoltasi il 18 settembre presso il nuovo Legia Football Stadium.

Anche il presidente della Polonia Bronisław Komorowski e il suo predecessore Lech Wałęsa hanno aiutato a inaugurare un evento che coinvolge oltre 1.600 atleti con disabilità intellettive provenienti da 58 paesi, 1.000 allenatori e tecnici e 1.500 familiari.

Il calcio è lo sport più popolare dei 31 offerti dal SOEE, con un totale di 112.000 giocatori iscritti fra Europa ed Eurasia. Il numero di calciatrici è cresciuto dalle 5.000 del 2003 alle 21.000 di oggi.

Il SOEE è uno dei principali destinatari del programma di responsabilità sociale della UEFA dal 1988 e, attraverso la sua partnership con l'organo di governo del calcio europeo, continua a fare grandi progressi per ampliare le opportunità nel calcio per le persone affette da disabilità intellettive.