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Pekhart punta tutto sul gruppo

Tomáš Pekhart ha detto a UEFA.com che lo spirito di coesione della Repubblica Ceca potrà aiutare la squadra a emulare quanto fatto nel 2002 e diventare campione d'Europa.

Pekhart punta tutto sul gruppo
Pekhart punta tutto sul gruppo ©UEFA.com

Tomáš Pekhart ha detto a UEFA.com che lo spirito di coesione della Repubblica Ceca potrà aiutare la squadra a emulare quanto fatto nel 2002 e diventare campione d'Europa.

La nazionale ceca che vantava Petr Čech e Milan Baroš tra i propri ranghi aveva sconfitto la Francia ai rigori ai Campionati Europei UEFA Under 21 nove anni fa. L'uomo che aveva tirato le fila di quel successo, Miroslav Beránek, ha detto che la rosa attuale è addirittura migliore di quella guidata da lui. Pekhart, comunque, crede che siano le qualità del collettivo, e non solamente i talenti individuali di alcuni giocatori, a fare degli uomini di Jakub Dovalil un insieme così potente.

"I cechi giocano sempre bene come squadra. Non abbiamo molte stelle, giochiamo tutti insieme, e questo ci porta buoni risultati. Speriamo continuerà così anche in questo torneo", ha detto Pekhart. "Ci conosciamo molto bene. L'allenatore è con noi da sei anni. Siamo come una grande famiglia. Questo aiuta sempre sul campo".

I cechi hanno perso solo due punti nelle qualificazioni, e Pekhart ha particolarmente brillato. Un gol in ciascuna delle due sfide degli spareggi contro la Grecia hanno regalato alla nazionale un posto nelle finali e il 22enne ha chiuso le qualificazioni come miglior marcatore con nove reti.

"Spero di segnare tanti gol anche qui", ha detto Pekhart, arrivato in Danimarca con il morale alto dopo aver segnato 18 gol nella massima divisione ceca con l'FK Jablonec e l'AC Sparta Praha la scorsa stagione. "Se segni, hai sempre un po' di sicurezza in più, che serve da punta. Ogni gol, ciascuno, mi rende più felice".

L'attaccante accarezza anche il sogno di poter giocare a Londra il prossimo anno, alle Olimpiadi. "Siamo qui per questo. E' la cosa più importante per noi. Se riusciamo a farcela sarebbe fantastico. Sarebbe un sogno giocare alle Olimpiadi di Londra negli stadi migliori del mondo", ha detto Pekhart, che ha dunque messo subito le semifinali nel mirino. "Abbiamo una squadra forte. Ma in un torneo come questo devi anche essere fortunato. Puoi dover arrivare ai rigori, e lì ti serve la fortuna. Spero che ce l'avremo, e faremo del nostro meglio".

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