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Italia, pareggio di carattere

Italia - Danimarca 3-3
Dopo l'iniziale vantaggio di Potenza, 20' di smarrimento per gli Azzurrini che subiscono tre reti, ma nella riresa pareggiano Palladino e Bianchi.

Esordio con pareggio per l'Italia, campione uscente, agli Europei UEFA Under 21. Contro la Danimarca gli Azzurrini, dopo il vantaggio in apertura, si smarriscono, subendo tre reti nello spazio di 20'. Nella ripresa la nazionale di Claudio Gentile si scuote e proprio al 90' trova la rete del meritato pari.

C'è Curci
Ad Aveiro la sorpresa dell'ultima ora tra gli Azzurrini è Gianluca Curci, preferito tra i pali a Federico Agliardi. Per il resto, tutti confermati, con Paolo Sammarco per Alberto Aquilani al fianco del capitano Marco Donadel, e in attacco la coppia Giampaolo Pazzini-Raffaele Palladini.

Due novità
Due le novità tra i danesi rispetto alla formazione annunciata. Il Ct Flemming Serritslev, che si affida al collaudato 4-3-3, sulla sinistra della linea difensiva schiera Michael Jakobsen, mentre nel tridente offensivo trova spazio il mancino Simon Poulsen.

Avvio azzurro
Fin dalle prime battute l'Italia dà l'impressione di poter trovare il vantaggio. La prima conclusione, dal limite dell'area, è di Sammarco (8'pt). Blocca a terra Kevin Stuhr Ellegaard. È il preludio al gol, che puntuale arriva sette minuti più tardi.

Gol di Potenza
Punizione dalla trequarti per gli Azzurrini. Cesare Bovo serve sulla destra Pasquale Foggia, il cui cross sul secondo palo è appoggiato in rete da Alessandro Potenza. Per il terzino dell'RCD Mallorca si tratta della prima rete con l'Under 21.

Pari danese
L'Italia ha subito l'occasione per raddoppiare ma Palladino, lanciato nello spazio da Marino Defendi, manda di poco fuori il diagonale di sinistro. Gol sbagliato, gol subito. La legge del calcio si avvera sul capovolgimento di fronte, quando al 21'pt Rasmus Würtz risolve una mischia nell'area azzurra dopo un difettoso rinvio di Potenza.

Danesi più coraggiosi
La Danimarca prende coraggio e alza il baricentro, l'Italia si blocca. Al 29'pt ci prova Leon Andreasen con un destro fuori misura. Quindi è Nicklas Bendtner ad eludere Cesare Bovo, ma Curci si salva d'istinto.

Vantaggio di Kahlenberg
L'Italia è in chiara difficoltà e due minuti più tardi i danesi ne approfittano. Conclusione dal limite di Würtz, sulla linea salva Giorgio Chiellini, ma Thomas Kahlenberg può ribadire indisturbato in rete.

Terzo gol danese
La Danimarca spinge l'acceleratore. E in due circostanze, ancora con Kahlenberg (35'pt) e con Bergvold (37'pt), sfiora il terzo gol, che arriva al 41'pt. Punizione dal limite di Andreasen, la barriera italiana si apre e a Curci non resta che raccogliere la palla in rete.

Palo di Rosina
Italia sfortunata ad inizio ripresa. Punizione dai 25 metri di Bovo, sulla linea respinge Bendtner. La palla giunge ad Alessandro Rosina, appena entrato per Marino Defendi, ma la sua conclusione termina sul palo.

Accorcia Palladino
La reazione italiana viene premiata al 16'st quando Bovo pennella una punizione dalla sinistra per Palladino che anticipa Ellegaard e insacca. Ora è l'Italia ad insistere, con Rosina sempre nel vivo dell'azione.

Entra Bianchi
Con il  passare dei minuti Gentile inserisce anche Rolando Bianchi, al posto di Pazzini, per assicurare più peso all'attacco azzurro. Ma il centravanti della Reggina Calcio spreca malamente quando si trova solo davanti alla porta danese (28'st).

Pressione Italia
L'Italia preme, collezionando calci d'angolo in serie. Al 32'st ripartenza di Bianchi per Palladino che in diagonale impegna Ellegaard. A 5' dallo scadere, con l'Italia tutta sbilanciata in avanti, Thomas Kahlenberg ha la palla per chiudere la partita, ma calcia su Curci, permettendo così all'Italia, proprio all'ultimo minuto, di conquistare il meritato pari con Bianchi.

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