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Filipenko manda la Bielorussia alle Olimpiadi

Il gol all'88' minuto di Yegor Filipenko ha regalato alla Bielorussia la vittoria contro la Repubblica Ceca ridotta in dieci, e la prima qualificazione della sua storia per i Giochi Olimpici.

Esultanza bielorussa
Esultanza bielorussa ©Getty Images

Il gol all'88' minuto di Yegor Filipenko ha regalato alla Bielorussia la vittoria contro la Repubblica Ceca e la qualificazione per i prossimi Giochi Olimpici.

La finale per il terzo posto dei Campionato Europei UEFA Under 21 ha di rado offerto tante emozioni, alle quali il gol al volo nelle ultime battute di Filipenko ha messo fine. La Repubblica Ceca aveva avuto il predominio del gioco, ma l'espulsione al 75' minuto di Lukáš Vácha ha permesso alla Bielorussia di farsi coraggiosa, e di venire premiata dalla rete di Filipenko.

Jakub Dovalil aveva detto che i suoi "ragazzi possono giocare molto meglio" di quanto fatto in semifinale, rispetto alla quale fa quattro cambi -  e in effetti i cechi alzano i ritmi. La punizione di Adam Hloušek crea panico momentaneo nella squadra bielorussa, poi l'errore di Filipenko permette a Vácha di liberarsi al tiro, che però finisce fuori.

Tra le due azioni, Jan Lecjaks riesce a rimanere nella difesa ceca solo dieci minuti dato che cade male infortunandosi al braccio. Il suo sostituto, Jan Kovařík, forma una bella coppia sulla sinistra con Hloušek, che di testa manda alto su invitante cross di Bořek Dočkal.

La Bielorussia riesce solo a resistere, e nonostante il dominio ceco nel possesso – il 63% nei primi 45 minuti – le occasioni nel primo tempo non si sprecano per la squadra di Dovalil. Il tecnico perde anche un altro giocatore per infortunio quando Hloušek si frattura il naso.

Marek Suchý fa del suo meglio per sorprendere la retroguardia bielorussa poco dopo l'intervallo, ma il suo bel tiro dai 25 metri viene spazzato prima che gli uomini Georgi Kondratyev si facciano vivi seriamente per la prima volta in attaccco. Pavel Nekhaychik si vede negare la gioia del gol dalle gambe di Tomáš Vaclík, e il portiere poi si fa trovare pronto sul tiro dalla corta distanza di Maksim Skavysh.

Questa serie di occasioni anticipa un buon momento della Bielorussia, con Stanislav Dragun che ci prova di testa due volte mandando fuori. Il tentativo al 65' di Filipenko viene deviato sul fondo, ma è il sostituto di Hloušek Libor Kozák ad andare vicino a sbloccare il risultato. In ogni caso, e non è la prima volta in questo torneo, Aleksandr Gutor salva la sua squadra, deviando il colpo di testa di Kozák sul palo prima di bloccare la ribattuta.

A 15 minuti dal termine, Vácha riceve il secondo cartellino giallo per fallo di mano e l'andamento della gara cambia ancora, con la Bielorussia che prende il controllo. La difesa ceca non sembra comunque avere troppi grattacapi, fino a quando il cross basso di Oleg Veretilo non trova Filipenko al limite dell'area. Il tiro al volo del possente centrale finisce in rete, regalando alla Bielorussia un biglietto per i Giochi Olimpici - è la prima volta nella sua storia.

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