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Di Biagio vuole l'allungo

Alla vigilia della sfida contro la Serbia, il Ct dell'Italia Under 21 Luigi Di Biagio chiede agli Azzurrini di continuare il percorso perfetto fatto fino a ora nelle qualificazioni: "Dovremo fare la nostra gara senza soffermarci su di loro".

Luigi Di Biagio
Luigi Di Biagio ©Getty Images

Alla vigilia della sfida contro la Serbia, il Ct dell'Italia Under 21 Luigi Di Biagio chiede agli Azzurrini di continuare il percorso perfetto fatto fino a ora nelle qualificazioni: "Noi dovremo fare la nostra gara senza soffermarci troppo su di loro".

Sia i serbi che gli Azzurrini vengono da un percorso di qualificazione perfetto nel Gruppo 2, con tre vittorie dopo tre giornate, come Repubblica d'Irlanda e Slovenia che però hanno giocato rispettivamente una e due gare in più, e nessun gol subito. Più in ritardo Andorra, ferma a tre punti, e Lituania, ancora a secco.

Il cammino per arrivare alle fasi finali degli Europei UEFA Under 21 del 2017, che si giocheranno in Polonia, è ancora lungo, ma l'ex nazionale azzurro non si accontenterebbe del pareggio fuori casa e chiede il massimo dei punti ai suoi: "Sarà un match importante che vale la testa della classifica, si affrontano le due squadre favorite per il primo posto nel girone.

"Abbiamo visionato la Serbia in questi giorni con l'obiettivo di sfruttare i loro punti deboli, loro l'anno scorso hanno vinto il Mondiale Under 20, ma noi non siamo da meno", ha continuato Di Biagio nella conferenza stampa della vigilia. "La Serbia ha una scuola calcistica e sportiva in genere di grandissimo valore, è giusto rispettarli ma noi dovremo fare la nostra gara senza soffermarci troppo su di loro".

A Novi Sad il Ct non avrà a disposizione Federico Bernardeschi, fermo per squalifica, ma è il gruppo a essere determinante secondo Di Biagio: "Questi ragazzi hanno valori come atteggiamento, sacrificio e volontà e questo fa la differenza", ha detto. "Il bilancio fino ad ora è positivo, sono molto soddisfatto dal punto di vista dei risultati ottenuti anche se dobbiamo ancora migliorare nel gioco e nella finalizzazione".

In conferenza giovedì anche il laterale del Bologna Adam Masina, pronto al debutto: "Sono legatissimo all'Italia, mi sento italiano fino al midollo e ho un sogno: rialzare un giorno quella coppa come fece Cannavaro", ha detto il giocatore di origini marocchine. "Qui ho trovato un gruppo coeso che mi ha messo subito a mio agio, domani daremo il massimo contro la Serbia consapevoli che ci sono in palio tre punti molto pesanti per la classifica del girone".