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L'ultima chance di Casiraghi

L'Italia Under 21 si gioca le ultime chanche di qualificazione agli Europei di categoria in casa del Lussemburgo con sei assenze pesantissime, ma Casiraghi insiste: "Dobbiamo sfruttare al meglio la partita".

Pierluigi Casiraghi
Pierluigi Casiraghi ©Getty Images

Soltanto pochi mesi fa, ben pochi avrebbero immaginato per l'Italia Under 21 un futuro così denso di nubi. Terzi nel Gruppo 3 dopo aver disputato metà delle gare in programma, gli Azzurrini hanno visto allontanarsi la qualificazione agli spareggi per i Campionati Europei UEFA Under 21 del 2012 dopo la sconfitta 2-0 patita sabato in Ungheria e ora, per mantenere accesa una flebile fiammella di speranza, dovranno fare bottino pieno in casa del Lussemburgo, un'avversaria da non sottovalutare secondo il Ct Pierluigi Casiraghi.

'Voltare pagina'
La battuta d'arresto contro i magiari ha complicato non poco il cammino dell'Italia, staccata di nove punti dalla capolista Galles, e il Ct ha focalizzato la propria attenzione sui frequenti chiaroscuri che caratterizzano le recenti prestazioni degli Azzurrini, invitando poi la squadra a compiere il decisivo salto di qualità in vista di una sfida che ha il sapore dell'ultima spiaggia. "Contro l'Ungheria abbiamo fatto una partita buona sotto alcuni aspetti, ma anche brutta per altri versi - ha spiegato il Ct -. Inutile stare a recriminare, abbiamo analizzato gli errori, ma ora dobbiamo voltare pagina in fretta. Dobbiamo lasciare alle spalle il passato e pensare solo al presente, cercando di sfruttare al meglio la partita di domani".

Pioggia di assenze
Come se non bastasse la delicatezza del momento, Casiraghi in Lussemburgo dovrà rinunciare - tra infortuni e squalifiche - a giocatori del calibro di Mario Balotelli, Alberto Paloschi, Andrea Ranocchia, Giuseppe Bellusci, Andrea Poli e Davide Di Gennaro. "Mancano sei giocatori che sono fondamentali per questa squadra anche dal punto di vista dell’esperienza, in pratica il 60 per cento della formazione base - ha proseguito il Ct -. Sono sicuro, però, che i sostituti ce la metteranno tutta. Faremo la nostra partita e poi tireremo le somme".

Ultima chance
Ma anche un successo potrebbe non bastare. Il Galles ormai ha preso il largo e per rientrare nel gruppo delle migliori seconde, l'Italia dovrà riacciuffare l'Ungheria, avanti di cinque punti, nelle prossime quattro gare. Un'impresa tutt'altro che semplice, anche perché già la trasferta in Lussemburgo potrebbe celare qualche insidia. "Anche se li abbiamo battuti nella gara di andata a Novara, la trasferta si presenta insidiosa - ha ribadito il Ct -. Dal campo del Lussemburgo il Galles è uscito con un pareggio e l'Ungheria ha vinto 1-0 soffrendo molto. Non voglio mettere le mani avanti, lo dico perché dobbiamo giocare con convinzione e non pensare che sia tutto facile". 

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