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Valanga azzurrina a Vaduz

Liechtenstein - Italia 2-7
Gli Azzurrini vanno sotto e rimangono in dieci, ma trascinati da Gabbiadini ottengono il secondo successo nel girone.

Manolo Gabbiadini (Italia)
Manolo Gabbiadini (Italia) ©Gabor Baricsa

Una bella goleada, dopo lo spavento iniziale. L’Italia passa con un perentorio 7-2 in Liechtenstein e conquista la seconda vittoria consecutiva nel Gruppo 7 di qualificazione ai Campionati Europei UEFA Under 21 del 2012: gli Azzurrini vanno sotto in apertura e restano con l’uomo in meno per l’espulsione di Fabio Borini, ma dilagano trascinati da uno scatenato Manolo Gabbiadini, autore di una tripletta.

Una risposta confortante per Ciro Ferrara, che centra dunque il secondo successo di fila nel raggruppamento dopo il 3-0 inflitto in trasferta all’Ungheria. Da registrare negli Azzurrini la doppietta di Lorenzo Insigne, centrocampista del Pescara Calcio autore di un ottimo esordio; le altre reti portano la firma di Alessandro Crescenzi e Fausto Rossi.

Il tecnico propone un attacco formato da Borini e Gabbiadini, protagonisti contro l’Ungheria: a centrocampo sulle fasce giostrano Insigne e Florenzi, mentre al centro agiscono Rossi e Luca Marrone. A Vaduz l’inizio degli Azzurrini – questo pomeriggio in maglia bianca – è promettente, ma al 7’ il Liechtenstein passa sorprendentemente in vantaggio. Carlo Pinsoglio commette un errore in uscita e Fabian Eberle segna di testa. La squadra di Ferrara è stordita, tanto più che dieci minuti dopo resta in inferiorità numerica: Borini, già ammonito, rimedia il secondo giallo dall’arbitro per essere rientrato in campo senza autorizzazione e viene espulso.

In dieci e sotto di un gol, l’Italia ha il merito di non perdere la testa; anzi avanza con caparbietà il baricentro alla ricerca del pareggio. Ci va vicino al 21’ Gabbiadini con un colpo di testa, passano otto minuti e ci riesce Rossi che con un bolide dalla distanza beffa Dario Caluori e realizza l’1-1: il centrocampista del Vicenza Calcio, all’ottava presenza, festeggia così la sua prima rete in azzurrino.

La nazionale completa la rimonta al 36’. Insigne offre un grande assist a Gabbiadini che a tu per tu con il portiere avversario non sbaglia. L’attaccante dell’Atalanta BC, però, non è sazio e poco prima dell’intervallo si ripete, al termine di una splendida azione personale. La ripresa è quasi un monologo degli Azzurrini, che al 47’ corrono però un grosso rischio quando Gabbiadini colpisce il palo della porta difesa da Pinsoglio.

Al 50’ però Florenzi, con un bel tiro in diagonale dal limite, mette in ghiaccio il risultato. Entra Andrea Bertolacci al posto di Rossi, ma cinque minuti dopo è ancora Gabbiadini – autore già di una doppietta contro l’Ungheria – a rimpinguare il suo bottino personale

Il Liechtenstein si toglie la soddisfazione di segnare il secondo gol all’Italia, con Niklas Kieber che al 64’ sorprende ancora Pinsoglio. Il finale, però, è tutto per Insigne. Il numero 10 degli Azzurrini, cresciuto nelle giovanili dell’SSC Napoli ed esploso con Zdeněk Zeman, lo scorso anno all’US Foggia (19 reti) e quest’anno al Pescara, firma una bellissima doppietta: al 77’ capitalizza l’assist del nuovo entrato Alberto Paloschi, all’89’ va a segno con un meraviglioso tocco sotto di sinistro.

L’Italia tira un sospiro di sollievo dopo la paura dell’inizio e festeggia il secondo successo di fila nel girone: gli Azzurrini di Ferrara dopo due partite sono a punteggio pieno, come la Turchia che ha 9 punti dopo tre gare giocate.