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Andersen non fa sconti all'Islanda

Il portiere della Danimarca Mikkel Andersen vorrebbe in particolare rovinare la festa all'attaccante islandese Gylfi Sigurdsson, suo ex compagno di squadra ai tempi del Reading.

Mikkel Andersen affronterà Gylfi Sigurdsson sabato
Mikkel Andersen affronterà Gylfi Sigurdsson sabato ©fodboldbilleder

Anche se l'Islanda non ha ancora segnato al Campionato Europeo Under 21 UEFA, il portiere della Danimarca Mikkel Andersen conosce bene le potenzialità offensive degli avversari e soprattutto il destro di Gylfi Sigurdsson.

Per anni, Andersen ha infatti giocato al Reading FC insieme a Sigurdsson, che ora milita al TSG 1899 Hoffenheim: "Gylfi ha grandi doti e ha un ottimo destro. In porta c'ero io quando si allenava", commenta l'estremo difensore alla vigilia della sfida di sabato nel Gruppo A.

"Siamo buoni amici - prosegue Andersen -. Ha talento ed è buon giocatore, ma noi dobbiamo concentrarci per questo impegno. L'Islanda ha qualità ed è stata sfortunata nelle prime due partite. Può fare bene, come si è visto negli spareggi e nelle gare di preparazione".

Mentre Sigurdsson è diventato giocatore dell'anno al Reading prima di trasferirsi in Germania, Andersen ha atteso l'esordio nella squadra di seconda divisione inglese per quattro anni dopo l'arrivo dall'Akademisk Boldklub di Copenaghen. Il 22enne portiere è sempre rimasto in panchina ma ha trascorso 18 mesi in prestito al Bristol Rovers FC fino a gennaio, collezionando 58 presenze in campionato.

"Ho giocato molto - commenta a proposito della sua esperienza in terza divisione inglese -. Sono tornato al Reading e mi sono preparato intensamente per questo torneo. Per me è stata una stagione bellissima e sono arrivato qui con ottimismo. Voglio giocare al livello più alto, che per me rimane il campionato inglese".

Venerdì, sul sito del Reading, è stato pubblicato un articolo su Andersen intitolato 'Un milione per Mikkel!', in riferimento al numero di spettatori che hanno visto in TV la gara di martedì vinta contro la Bielorussia. Il giocatore, che l'anno scorso al torneo di Tolone è stato votato miglior portiere, spera di mettersi in mostra davanti al pubblico amico.

"Qui, gli amici e i parenti mi seguono molto, contrariamente a quando sono in Inghilterra. Se sono lontano ci sentiamo a malapena per telefono, e forse mi vanto un po' troppo!".

Ironia della sorte, finora sono saliti in cattedra i portieri che hanno affrontato i padroni di casa, come lo svizzero Yann Sommer e il bielorusso Aleksandr Gutor: "Meglio ancora per noi, perché vuol dire che abbiamo creato molte occasioni. Ovviamente bisogna anche riconoscere il loro valore, e parlo soprattutto di Sommer nella prima partita". Detto questo, Andersen si farà trovare pronto se chiamato in causa, a costo di rovinare la festa a un amico.

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