I rigori sorridono al Portogallo
lunedì 28 luglio 2014
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Portogallo - Serbia 0-0 (dts; il Portogallo vince 4-3 ai rigori)
La squadra di Hélio Sousa si impone ai calci di rigore contro la formazione balcanica, che fallisce il quinto e decisivo rigore con Milinković-Savić.
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Per il secondo anno consecutivo, sono i calci di rigore a decidere il confronto tra Portogallo e Serbia. Ma questa volta sono i lusitani a festeggiare.
• Nessun gol in 120 minuti a Felcsut
• Il subentrato Tiago Sá para il quinto rigore della Serbia
• E' la Germania l'altra finalista a Budapest
La sfida è molto combattuta ed equilibrata, ma nessuna delle due squadre trova il guizzo vincente in 120' di gioco. Come nel 2013, Serbia e Portogallo si contendono la finalissima ai calci di rigore: Mijat Gačinović fallisce il primo tiro dal dischetto, mentre il portiere serbo Predrag Rajković ipnotizza Tomás Podstawski. Ma è Tiago Sá a decidere il match, neutralizzando il quinto e decisivo rigore calciato da Sergej Milinković-Savić.
Il Portogallo mantiene il possesso di palla nei primi 45', ma fatica a scardinare l'organizzata difesa serba. E' invece la formazione balcanica a creare in attacco i maggiori pericoli: l'estremo difensore lusitano André Moreira, tuttavia, è formidabile prima a respingere la sfera sulla conclusione di Milan Gajić poi a difendere la propria porta sul tentativo pericoloso di Nemanja Antonov.
André Silva – capocannoniere a pari merito con cinque gol dopo la fase a gironi - è l'uomo più pericoloso del Portogallo, ma non è altrettanto freddo a concludere e concretizzare una bella giocata di Rafa. Nella ripresa Gelson Martins testa i riflessi di Predrag Rajković, che viene poco più tardi chiamato a un altro intervento spettacolare.
Ivo Rodrigues ci riprova con una potente conclusione, ma è sui piedi del serbo Mijat Gačinović a cinque minuti dal 90' l'occasione più clamorosa. Ai supplementari, il Portogallo è costretto a sostituire per infortunio Moreira inserendo Tiago Sá, subito reattivo sul calcio di punizione di Milan Jokić. La squadra di Hélio Sousa non trova il colpo del ko con Romário Baldé e Domingos Duarte e deve attendere i calci di rigore prima di festeggiare.