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Una vittoria per quattro

Mentre le squadre del Gruppo B si preparano a un momento decisivo, tutti gli allenatori coinvolti ammettono di puntare a una vittoria per arrivare alle semifinali degli Europei UEFA Under 19.

Massimo Piscedda (Italia)
Massimo Piscedda (Italia) ©Sportsfile

Mentre le squadre del Gruppo B del Campionato Europeo Under 19 UEFA si preparano a un momento decisivo, tutti gli allenatori coinvolti ammettono di puntare a una vittoria.

Avendo battuto Croazia e Portogallo, la Spagna si è già qualificata per le semifinali come vincitrice del girone. Tuttavia, il Ct Luis Milla - che sarà privo dello squalificato Martín Montoya - punta all'en plein contro l'Italia: "Ci saranno alcuni cambiamenti in squadra, ma non voglio che ci fermiamo - spiega l'ex centrocampista di Real Madrid CF ed FC Barcelona a UEFA.com -.  Stiamo giocando con intensità e vogliamo mantenere il nostro stile. Se riusciamo a vincere tenendo fede a questi principi, sarà perfetto".

Con un solo punto in due partite, l'Italia sa invece che può sperare solo con una vittoria. Il Ct Massimo Piscedda prevede una dura battaglia: "Mi aspetto una partita straordinaria, perché in palio ci sono un posto in semifinale e uno alla Coppa del Mondo FIFA dell'anno prossimo, se arriviamo tra le prime sei". Anche se gli Azzurrini dovranno fare a meno degli squalificati Michelangelo Albertazzi e Marco D’Alessandro, Piscedda non pensa che ci saranno conseguenze: "Saremo nella miglior condizione e siamo sicuri che faremo una buona partita".
 
Il Portogallo, nel frattempo, spera di rimanere al secondo posto e di qualificarsi con un pareggio o una vittoria contro la Croazia. Nonostante la sconfitta di domenica contro la Spagna, Ilídio Vale spera che la squadra possa recuperare: "I ragazzi sono un po' giù di morale, ma una vittoria cambierebbe l'umore di tutti - commenta il tecnico a UEFA.com -. La Croazia è una grande squadra, fisica e molto pericolosa sulle palle ferme - prosegue -. Speriamo di giocare come sempre. Per il resto cercheremo di vincere".

La Croazia cerca di ritrovare la forma che le ha permesso di vincere sei partite su sei nelle qualificazioni. Dopo la sconfitta contro la Spagna e il pareggio contro l'Italia, un successo contro il Portogallo porterebbe i croati al secondo posto. "Ci prepareremo adeguatamente per la prossima partita e proveremo a vincere, ma non posso promettere niente - commenta il Ct Ivica Grnja -. Cercheremo di tornare in forma, perché dopo l'Italia i ragazzi erano molto stanchi. Giocare tre partite in così breve tempo è impegnativo fisicamente e devo ammettere che non avevamo la preparazione ideale per affrontare il torneo".

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