Il sogno di Raggio
domenica, 20 luglio 2008
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Dopo aver atteso a lungo per il suo momento, il centrocampista dell'Italia è pronto a dare tutto nella sfida decisiva contro la Repubblica ceca.
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Con quel cognome, Silvano Raggio Garibaldi non può che indossare i panni del condottiero agli Europei UEFA Under 19.
Rientro decisivo
Squalificato in occasione del pareggio senza gol contro la Grecia, è entrato nella ripresa contro l'Inghilterra in una partita in cui la squadra di Francesco Rocca stava soffrendo. Raggio si è subito piazzato davanti alla difesa smorzando le iniziative inglesi e permettendo alla sua squadra di uscire dal campo indenne.
Qualcosa da dimostrare
"Ero molto felice di giocare dopo aver aspettato così a lungo per la mia occasione - Raggio ha detto a uefa.com -. Ho partecipato a tutte le qualificazioni e alle partite di preprarazione al torneo, quindi non vedevo l'ora di scendere in campo. Dopo aver saltato la prima partita dovevo dimostrare qualcosa e penso di aver giocato bene".
Sogno
Se gli uomini di Giuseppe Garibaldi erano famosi per le loro giubbe rosse, Raggio è felice di indossare quella azzurra dell'Italia. "Questo è il mio primo europeo - ha detto alla vigilia della sfida decisiva con i padroni di casa della Repubblica ceca in programma oggi a Mlada Boleslav -. Dobbiamo superare i cechi. E' il nostro sogno. Vogliamo arrivare il più lontano possibile in questo torneo".
Eroe locale
Nato in Liguria, il 19enne ha già collezionato due presenze in serie A con il Genoa CFC ad aprile – per un totale di 23 minuti contro Torino FC e AC Siena. Il suo sorriso non ha bisogno di ulteriori commenti: "Sono di Chiavari, vicino Genova, e ho tifato Genoa per tuta la vita. Sono un tifoso che ha la fortuna di giocare per la sua squadra. Per ora ho giocato due volte, non molto, quindi devo migliorarmi. Di sicuro darò sempre tutto quello che ho in campo. Poi spetta all'allenatore decidere se dovrò scendere in campo o no".