Gli Azzurrini ringraziano Paloschi

A Mlada Boleslav, l'Italia acciuffa il pareggio 1-1 contro la Grecia grazie a un rigore trasformato all'88' da Alberto Paloschi.

Finale emozionante
Gli ellenici erano passati in vantaggio nel primo tempo grazie a Michail Pavlis, ma quando ormai sembravano essere ad un passo da centrare il successo, gli Azzurrini hanno trovato il pareggio grazie all'attaccante dell'AC Milan, implacabile dal dischetto.

Trasformazione di forza
Fino a quel momento, la Grecia aveva amministrato bene il vantaggio al Mestský Stadium, poi un intervento falloso di Kyriakos Papadopoulos su Andrea Poli in area di rigore ha concesso a Paloschi l'opportunità di presentarsi sul dischetto e di centrare l'1-1 con una violenta conclusione centrale, che non ha lasciato scampo all'estremo difensore ellenico Nikos Babaniotis.

Grecia in vantaggio
I greci erano passati in vantaggio al 23' con Pavlis, che ben imbeccato da Sotiris Ninis, aveva trafitto il portiere azzurro Vincenzo Fiorillo con un rasoterra chirurgico, firmando così il meritato vantaggio ellenico.

Scontro a centrocampo 
In precedenza sia Paloschi, che il capitano ellenico, Ioannis Papadopoulos, avevano sfiorato il gol, anche se la gara si era sviluppata principlamente a centrocampo. L'Italia era quindi andata vicina al pareggio poco prima dell'intervallo, quando, sugli sviluppi di un errore di Andrea Mazzarani sottomisura, il pallone, in seguito ad una serie di carambole, era terminato in rete. Uno dei due assistenti di linea, tuttavia, aveva annullato la rete per una posizione di fuorigioco di Fabio Zamblera.

Colpo di scena
Nella ripresa la Grecia sfiorava il raddoppio con Ioannis Papadopoulos, al 56', ma la sua conclusione veniva intercettata da Fiorillo, poi Ninis e Stergios Psianos confezionavano una pregevole azione che Pavlis non riusciva a finalizzare adeguatamente. La Grecia, insidiosa in contropiede, rischiava quando Papadopoulos si vedeva costretto a intervenire alla disperata su Paloschi per negargli il gol dell'1-1. Il difensore ellenico non era tuttavia altrettanto fortunato nell'intervento successivo, causando il rigore dell'1-1 trasformato dall'attaccante milanista.