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Gruppo B che promette spettacolo

Il Ct della Repubblica ceca Dovalil vuole vedere un calcio votato all'attacco. Antognoni: "Un'esperienza fondamentale per questi ragazzi".

Alexis Alexiou (Grecia), Jakub Dovalil (Repubblica Ceca), Brian Eastick (Inghilterra), Giancarlo Antagnoni (Italia)
Alexis Alexiou (Grecia), Jakub Dovalil (Repubblica Ceca), Brian Eastick (Inghilterra), Giancarlo Antagnoni (Italia) ©Sportsfile

Anche se esibire un calcio dinamico e offensivo come quello visto a UEFA EURO 2008™ sarà un’impresa difficile, i giocatori e gli allenatori del Campionato Europeo UEFA Under 19 perseguono lo stesso obiettivo. Il torneo inizia oggi con la sfida tra l’Inghilterra e i padroni di casa della Repubblica Ceca che, come spiega il Ct Jakub Dovalil, cercheranno di "dare spettacolo".

Fiducia
Alla vigilia della gara inaugurale del Gruppo B a Jablonec, Dovalil ha dichiarato in conferenza stampa: "I ragazzi sono giovani e un po' incostanti, ma cercheremo di giocare un calcio spumeggiante e di dare spettacolo". Dovalil, che l'estate scorsa ha conquistato il secondo posto alla Coppa del Mondo FIFA Under 20, è convinto che la squadra abbia tutte le carte in regola. "Vorremmo raggiungere le semifinali. Siamo un paese molto più piccolo dell'Inghilterra, ma abbiamo fiducia. Mi fido della squadra e penso che inizierà con il piede giusto. I nostri giocatori militano nei campionati più importanti e in questa stagione hanno disputato circa 30 incontri".

Esperienza fondamentale
Il tecnico sostiene inoltre che la pioggia boema, "tipico tempo inglese", possa avvantaggiare gli avversari. Il Ct avversario Brian Eastick, tuttavia, vede favoriti i padroni di casa. "La Repubblica ceca ha ottimi giocatori e gioca in casa, il che è un vantaggio". Ma è la portata complessiva della competizione a colpire maggiormente Eastick. "Ci sono otto grandi squadre e per un giovane è un’esperienza straordinaria – prosegue –. Fabio Capello e i suoi predecessori sono convinti che all’Inghilterra manchi una certa esperienza nei tornei internazionali, quindi dobbiamo migliorare. Già arrivare al torneo è un successo e, se i ragazzi vogliono vincere a livello maggiore, hanno bisogno di queste esperienze".

Qualificazione
Le altre avversarie del Gruppo B, che si sfideranno lunedì a Mlada Boleslav, sono la Grecia, seconda classificata l'anno scorso, e l'Italia, campione nel 2003. Il Ct greco Alexis Alexiou ribadisce i concetti del Ct inglese: "È un grande onore essere qui. Vogliamo divertirci e giocare un buon calcio". Il fatto che la Grecia disponga di due soli giocatori del torneo dell'anno scorso cambia leggermente le aspettative: "Abbiamo una squadra nuova di zecca e, passo dopo passo, cercheremo di qualificarci e raggiungere i traguardi dei predecessori". Stavolta, le principali avversarie sono “le squadre tradizionali”, tra le quali Spagna e Germania nel Gruppo A ma, come afferma Alexiou, "anche quelle che vogliono qualificarsi nel nostro girone dovranno essere in grande forma".

Investire sul futuro 
Giancarlo Antognoni, che in conferenza stampa sostituisce il Ct Francesco Rocca, illustra gli obiettivi degli azzurri: “Vogliamo dimostrare di essere maturati, sia tatticamente che fisicamente. È importante evidenziare le due qualità in questa fase del torneo". Il team manager prosegue: "Dobbiamo provare a vincere, ma non è facile perché tutti hanno lo stesso obiettivo". Sembra quasi che la vittoria sia solo la ciliegina sulla torta in una competizione in cui al piacere di gareggiare si somma la voglia di dare spettacolo. "Essere a un torneo di questo calibro è un'esperienza fondamentale – conclude Antognoni –. Affrontare i migliori giocatori della tua generazione, per di più all'estero, è completamente diverso da quanto i ragazzi sperimentano in Italia”.