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In otto per un titolo

Parte la fase finale dell'Europeo Under 19: in Svizzera per il trono europeo.

Parte oggi la fase finale del Campionato europeo Under19 UEFA. Per festeggiare il 50° anniversario dell’organizzazione, nessuna sede poteva essere più adatta della Svizzera, tanto più che la finale, in programma il 24 luglio, si disputerà proprio a Nyon, a due passi dalla sede centrale della UEFA, sulle rive del Lago di Ginerva.

Otto contendenti
Le nazionali qualificato sono otto, e salvo due tutte si sono guadagnate il diritto a partecipare superando ben due fasi eliminatorie. Le eccezioni sono la Spagna, qualificata direttamente al secondo turno, e la Svizzera, qualificata di diritto come paese ospitante.

Tradizione iberica
Nelle eliminatorie non sono mancate le sorprese. A questo livello Spagna e Portogallo hanno sempre tenuto alti i colori iberici, basti pensare che delle 14 finali disputate dal 1988 ben nove hanno visto impegnata una delle due nazionali.

Portogallo fuori...
Nel 2002/03 i portoghesi si sono aggiudicati il torneo Under 17 e si sono piazzati secondi in quello Under 19, mentre gli spagnoli hanno vinto l’Under 19 nel 2002. Sorprende non poco, quindi, che solo la Spagna sia presente alla fase finale di quest’anno.

...e anche l'Inghilterra
Il Portogallo si è qualificato alla seconda fase eliminatoria ai danni di Galles e Grecia, ma poi si è dovuto inchinare a Germania e Slovacchia. Altra grande assente l’Inghilterra, che nell’ultimo impegno del girone eliminatorio non è riuscita a battere l’Ucraina, giocandosi così la qualificazione.

Occhio alla Spagna
Chi sono, allora, le otto nazionali presenti alla fase finale? A parte la Svizzera, le altre sette hanno superato senza sconfitte il secondo turno di qualificazione, e non sembrano esserci grandi squilibri. La favorita sembra comunque essere la Spagna, che ha una squadra dotata tecnicamente e solida in difesa, e che in dicembre è arrivata a un passo dal titolo mondiale juniores, vinto dal Brasile.

Azzurrini campioni uscenti
L’Italia, campione in carica, è sempre difficile da battere, e nel Gruppo A vorrà sicuramente rifarsi sul Belgio, che nella prima fase eliminatoria l’aveva sconfitta. Prima però gli azzurrini dovranno vedersela coi padroni di casa, avversari in un gara d’esordio che si preannuncia molto interessante.

Elvetici ottimisti
La Svizzera infatti affronta il torneo con grande ottimismo. Con una squadra che schiera dieci degli undici giocatori che due anni fa hanno vinto il titolo Under 17, e col vantaggio di giocare in casa, non è certo impossibile che sia proprio la nazionale elvetica a scrivere il suo nome nell’albo d’oro della competizione.

Non manca la concorrenza
Anche la Germania, che nelle eliminatorie ha segnato molto e incassato poco, si presenta con ottime credenziali. Il Belgio, dal canto suo, ha una difesa solida e sarà un osso duro per tutti, mentre la Polonia sogna di fare il bis dopo il titolo Under 18 conquistato nel 2001.

Turchia e Ucraina
La squadra col gioco più elegante potrebbe però essere la Turchia, e il Gruppo B, dove è inserita assieme a Germania, Spagna e Polonia, promette spettacolo. A completare la lista l’Ucraina, che si è qualificata ai danni della ben più quotata Inghilterra. Viste le sorprese di quest’estate chi se la sente di scommettere che non possa essere un’altra cenerentola a vincere?