In quattro salutano il torneo

Mentre Germania, Italia, Svizzera e Olanda si preparano per le semifinali del Campionato Europeo UEFA Under 17, Spagna, Francia, Turchia e Inghilterra riflettono sulle rispettive eliminazioni.

Spagna shock
L'eliminazione più sorprendente è stata quella della Spagna campione in carica, detentrice di un poco invidiato record nella fase a gironi di un torneo UEFA: tre 0-0 contro Italia, Francia e Svizzera. "In tre partite siamo rimasti fedeli alla nostra filosofia, cioé provare a tenere il pallone - commenta il Ct Ginés Meléndez -. È mancato solo il gol, ma non cambieremo approccio. In fondo, non perdiamo da 20 gare. Per noi è più importante formare i giocatori per la nazionale maggiore. Non mi piace sceglierne uno in particolare, ma il centrale Marc Muniesa, rientrato dopo 10 mesi di infortunio, ha giocato molto bene".

Cade la Francia
Altra delusa nel Gruppo A, senza neanche la consolazione di un posto alla Coppa del Mondo FIFA Under 17, è la Francia, sconfitta in finale dalla Spagna nel 2008. Il Ct Philippe Bergeroo commenta a uefa.com: "È sempre una grande delusione finire quarti, ma eravamo preoccupati di finire a zero punti. Non è mancanza di ambizioni: ricordo che nella fase qualificatoria contro la Scozia eravamo a due minuti dall'eliminazione. Quando abbiamo visto che dovevamo affrontare Spagna, Italia e Svizzera, sapevamo che sarebbe stato difficile. Tuttavia, restiamo fiduciosi nelle nostre possibilità perché sappiamo che le partite vengono decise da piccoli dettagli".

Consolazione per la Turchia
La terza ex campione a lasciare il torneo in Germania è stata la Turchia. Tuttavia, la squadra ha concluso a testa alta perché, dopo le sconfitte contro Germania e Olanda, ha battuto l'Inghilterra 1-0 raggiungendo la Spagna e le quattro semifinaliste alla Coppa del Mondo. Il Ct Abdullah Ercan ha avuto problemi con il capocannoniere Muhammet Demir, al rientro dopo un infortunio di tre mesi, e per l'assenza del regista Gökhan Töre contro l'Olanda per squalifica. Ercan dichiara: "Qualificarsi per i mondiali non è così male. Non sono contentissimo della prestazione complessiva in questo torneo, perché abbiamo giocato bene solo l'ultima gara. Nel primo tempo contro la Germania abbiamo giocato bene, ma lo stesso non si può dire per la partita contro l'Olanda".

Delusione Inghilterra
L'Inghilterra, sconfitta in finale nel 2007, ha iniziato con un promettente 1-1 contro l'Olanda, ma dopo aver perso 4-0 contro la Germania ha evidenziato alcune debolezze. Data la sconfitta contro la Turchia, talenti come Jack Wilshere, Jonjo Shelvey e John Bostock non andranno in Nigeria. Il Ct John Peacock commenta: "Ci sono stati spunti positivi. Avevamo la squadra più giovane del torneo e in campo c'erano tre Under 16. Impareranno molto da questo torneo. Siamo delusi perché la qualificazione per i mondiali era importante, ma tutto fa esperienza".