UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

L'uragano Falcao si abbatte sul Chelsea

Chelsea FC - Club Atlético de Madrid 1-4
L'Atlético di Simeone travolge i Blues e conquista il trofeo trascinato dalla tripletta di uno straordinario Falcao; segna anche Miranda, di Cahill il gol della bandiera londinese.

L'uragano Falcao si abbatte sul Chelsea
L'uragano Falcao si abbatte sul Chelsea ©Getty Images

Il Club Atlético de Madrid surclassa il Chelsea FC e conquista con merito la Supercoppa UEFA, la seconda della sua storia dopo il successo del 2010. Al Louis II di Montecarlo, i Colchoneros di Diego Simeone si impongono con un perentorio 4-1 trascinati dalla stella Radamel Falcao, in serata di grazia e autore di una fantastica tripletta.

Con tre vittorie nelle prime tre giornate di Premier League, i Blues di Roberto Di Matteo arrivavano da favoriti a questa sfida. I detentori della UEFA Champions League sono stati però annichiliti dalla prestazione dei Colchoneros, presi per mano da un Falcao che ha stravinto il duello a distanza con Fernando Torres, grande ex di questa finale: El Tigre, capocannoniere delle ultime due edizioni della UEFA Europa League, ha “bussato” tre volte nel primo tempo, mentre nella ripresa è arrivato il sigillo del difensore brasiliano João Miranda prima del gol della bandiera di Gary Cahill.

Senza il capitano John Terry, squalificato, i Blues cambiano per due undicesimi la squadra reduce dal successo 2-0 sul Newcastle United FC: a centrocampo Raul Meireles è rimpiazzato da Frank Lampard, che eredita la fascia da JT, mentre nel terzetto alle spalle di Torres c’è Ramires e non Ryan Bertrand. Poco turn-over anche per Simeone, che rispetto alla formazione schierata contro l’Athletic Club in campionato lascia in panchina Cristian Rodríguez e schiera titolare Adrián López.


Gli spagnoli entrano in campo più determinati e dopo quattro minuti sfiorano il gol: sul cross dell’esterno difensivo Filipe Luis, Falcao precede in spaccata Ashley Cole ma colpisce una clamorosa traversa. Il colombiano non si abbatte, tutt’altro, e dopo tre minuti porta in vantaggio i suoi. La verticalizzazione di Adrián López è invitante, l’attaccante si presenta solo davanti Petr Čech a e lo supera con un morbido tocco sotto di sinistro, vanificando il tentativo di recupero di David Luiz.

Il Chelsea è stordito, prova a imbastire una reazione con scarsa convinzione e lucidità. L’uruguaiano Diego Godín è bravo a sventare un pericolo sul cross di Ramires, poi Eden Hazard prova un destro dalla distanza ma la mira è imprecisa. Ben più insidiosi i Colchoneros quando attaccano, visti anche gli spazi a disposizione: Adrián López brucia sullo spunto Cahill ma trova sulla sua strada Čech, mentre il colpo di testa di Arda Turan termina a lato.

Al 19’ arriva il raddoppio. Azione avvolgente della squadra di Simeone, Koke riesce a pescare Falcao malgrado l’attaccante si fosse fermato per evitare il fuorigioco: il colombiano si porta il pallone sul sinistro e con uno splendido tiro a giro batte Čech. L’Atletico non è sazio, Adrián López costringe il numero 1 avversario a una super parata e successivamente sbaglia un gol già fatto sull’invitante appoggio di Arda Turan: l’errore si trasforma in involontario assist per Falcao, che di testa in tuffo colpisce il secondo legno della serata.

All’ultimo minuto del primo tempo gli spagnoli colpiscono ancora. Arda Turan lancia la ripartenza, finta il tiro e scarica per Falcao: il bomber colombiano si porta avanti il pallone, supera sullo slancio Ramires e con un perfetto diagonale di sinistro batte per la terza volta Čech. Di Matteo corre ai ripari, a inizio ripresa inserisce il brasiliano Oscar per Ramires. Si fa finalmente vedere Torres, ma El Niño calcia a lato.

Il Chelsea non riesce a incidere e al 60’ capitola ancora. Sugli sviluppi di una punizione battuta dalla destra, Mario Suárez riesce a fare da sponda in area per Miranda, che con un tocco sotto scavalca Čech e rende vano il tentativo di recupero di Gary Cahill. Ci prova invano Oscar, mentre dalla parte opposta il portiere ceco dei Blues deve superarsi sulla punizione di Koke. A un quarto d’ora dalla fine i londinesi trovano il gol della bandiera con Cahill, a segno sugli sviluppi di un corner. David Luiz colpisce il palo della sua porta, finisce 4-1.

Il Chelsea perde il secondo trofeo della stagione, dopo la sconfitta contro il Manchester City FC nel Community Shield, e lo fa nel modo più bruciante. L’Atletico Madrid, autore di una prestazione sfavillante, si gode il meritato trionfo: con un Falcao così (36 gol la scorsa stagione, già 6 in questa) nulla è precluso ai detentori della UEFA Europa League.