Rispetto Amado per un Araz 'motivato'
lunedì 29 marzo 2010
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Secondo il portiere dell'Interviú Madrid, Luis Amado, i campioni in carica non "daranno niente per scontato" contro gli azeri dell'Araz Naxçivan. UEFA.com raccoglie i commenti al sorteggio per la final four della UEFA Futsal Cup.
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Il sorteggio per la fase finale della UEFA Futsal Cup ha accoppiato i detentori dell'Interviú Madrid con gli azeri dell'Araz Naxçivan e i padroni di casa dell'SL Benfica con la Luparense C/5. UEFA.com raccoglie i commenti in vista delle sfide del 23 aprile, due giorni prima della finalissima al Pavilhão Atlântico di Lisbona.
Luis Amado, portiere Interviú
Il sorteggio può sembrare positivo sulla carta perché gli azeri dell'Araz Naxçivan sono la squadra meno conosciuta in questa final-four. Però dovremo prendere l'impegno molto seriamente perché loro saranno davvero motivati. Sembra che ci potrebbe essere una finale contro il Benfica vedendo il calendario, ma non è così facile. Il Benfica affronterà i campioni d'Italia della Luparense, una squadra con grande qualità che ha eliminato l'ElPozo Murcia nella competizione. In Europa il ruolo di favorito conta poco, bisogna affrontare ogni gara come una finale.
Rajab Farajzadeh, attaccante Araz
Abbiamo affrontato squadre spagnole una sola volta, e quella volta erano le nazionali a sfidarsi. Quindi non conosciamo l'Interviú Madrid molto bene, anche se sappiamo che sono una delle squadre più forti in Europa. Hanno molti brasiliani che giocano in nazionale. E hanno anche molti giocatori forti spagnoli. Ma per me non fa differenza chi affrontiamo perché a questo livello sono tutte forti. So che noi non siamo favoriti ma già raggiungendo la final four abbiamo distrutto pronostici e stereotipi.
João Coutinho, vice-presidente Benfica
Vogliamo vincere il nostro primo trofeo europeo. Siamo qui per vincere e siamo orgogliosi di poter ospitare questa competizione. E' importante avere un palazzetto da 12.000 posti e i tifosi trasformeranno questo evento in un grande successo.
Stefano Zarattini, presidente Luparense
Quando si arriva a questo punto di una competizione prestigiosa, nessun avversario è facile da battere. Il cammino per arrivare fino a qui è stato lungo ed essere nelle quattro squadre più forti d’Europa è già un traguardo prestigioso per noi e per tutto il Futsal italiano. Certo avrei preferito evitare il Benfica in semifinale, la squadra padrona di casa è sempre la più insidiosa anche se credo che il nostro organico non sia inferiore a nessuno delle altre. Andremo a Lisbona per giocarci le nostre carte, questo è sicuro”.