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Inzaghi si aspetta una reazione della Lazio

Già sicuri della qualificazione ai sedicesimi e del primo posto nel girone, i Biancocelesti affrontano all'Olimpico il Vitesse dopo il ko nel derby contro la Roma. Il tecnico: “C’è tantissima delusione, dovremo reagire".

Inzaghi si aspetta una reazione della Lazio
Inzaghi si aspetta una reazione della Lazio ©Getty Images

Per il morale, non per la classifica. La Lazio è già certa della qualificazione ai sedicesimi di UEFA Europa League e del primo posto nel Gruppo K, dove è a punteggio pieno dopo quattro partite. Ma nella sfida casalinga contro il Vitesse, in programma giovedì sera allo Stadio Olimpico, tutti si aspettano una reazione dopo la sconfitta nel derby con la Roma. Compreso Simone Inzaghi.

“Abbiamo preso tutti atto della sconfitta, nessun alibi”, spiega il tecnico Biancoceleste nella conferenza stampa della vigilia, “C’è tantissima delusione, questa partita ci dovrà però servire come crescita per le prossime. Dovremo reagire come dopo il ko con il Napoli  [quando arrivarono nove vittorie di fila, ndr]. Lo so che per i nostri tifosi non è uguale perdere il derby, ma dobbiamo ripartire più forti di prima”.

Ci sarà turnover, la Lazio lo ha sempre fatto e lo farà a maggior ragione ora che il primo obiettivo [europeo] è acquisito. “In UEFA Europa League siamo stati bravi a mettere la qualificazione in cassaforte, dovremo fare una buona partita, qualche giocatore che ha giocato meno avrà una chance di mettersi in mostra”, conferma Inzaghi, “In Europa ho sempre cambiato, l'obbligo è quello di fare una buona gara prima della Fiorentina".

Un’occasione importante l’avranno Luca Crecco e Simone Palombi, per ammissione dello stesso allenatore. “Crecco, da gennaio, si è fatto trovare pronto ogni volta che l'ho chiamato in causa, ha segnato contro il Palermo, l'ho voluto tenere perché è un ragazzo di grandissima disponibilità”, ricorda Inzaghi, “Palombi ha giocato una partita normale contro la Spal come tutti gli altri, poi ha avuto un brutto infortunio. Adesso si sta allenando nel migliore dei modi e avrà un'altra chance".

Dal primo minuto partirà anche Nani, entrato invece a gara iniziata - al posto del capitano Senad Lulić - nella stracittadina. “Ero molto preparato e ansioso di giocare, ma mi aspettavo più spettacolo”, spiega a proposito della sfida con la Roma, "Abbiamo perso, siamo tutti delusi perché potevamo fare meglio. Io? Mi sento bene, aspetto le mie opportunità per giocare, sono fiducioso di poter far vedere il vero Nani".

E l’obiettivo europeo della Lazio? “Abbiamo una grande squadra, stiamo facendo bene, possiamo migliorare di partita in partita”, assicura il talento portoghese ex Manchester United, "In UEFA Europa League dipende molto anche dalle avversarie, dobbiamo tenere in conto anche la Serie A. Se arriveremo con giocatori pronti e non infortunati potremo giocarcela con tutti".

Reazione è la parola chiave sulla quale insiste Inzaghi. “La voglio grandissima, da squadra matura quale siamo”, sottolinea il condottiero della Lazio, “Dobbiamo riprendere da qui, quella con la Roma è una sconfitta dolorosa ma deve essere un’iniezione per il futuro. Dopo il Napoli abbiamo vinto nove partite di fila, il calendario complicato ma dobbiamo ripartire".

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