Storia della partita: Inter- H. Beer-Sheva

L'Inter comincia il Gruppo K di UEFA Europa League in casa contro una vera e propria mina vagante, gli isrealiani dell'Hapoel Beer-Sheva.

Precedenti
• Le squadre si affrontano per la prima volta. Nessuna ha mai giocato contro un club proveniente dalla nazione avversaria.

• In 12 partite delle competizioni UEFA per club tra squadre italiane e israeliane, quelle di Serie A hanno registrato sei vittorie, tre pareggi e tre sconfitte. Le formazioni italiane non perdono da sette confronti (V5 P2).

Forma
• Perdendo contro il Wolfsburg alla sua ultima partita europea (2-1, ottavi di UEFA Europa League 2014/15), l'Inter ha interrotto un'imbattibilità che durava da 11 partite a San Siro (V7 P4).

• I nerazzurri, vincitori della Coppa UEFA nel 1994 e 1998, hanno superato la fase a gironi di UEFA Europa League due volte su due.

• Il Beer-Sheva non vince in trasferta da cinque partite europee (P2 S3).

• La squadra israeliana esordisce alla fase a gironi di UEFA Europa League dopo la sconfitta agli spareggi di UEFA Champions League contro il Celtic.

Curiosità e incroci
• La distanza tra Beer Sheva e Milano è di circa 2700 km.

• Felipe Melo è a una sola lunghezza dalle 50 presenze nelle competizioni UEFA per club.

Gli allenatori
• Ingaggiato dall'Inter quest'estate, Frank de Boer allenava l'Ajax dal 2010 e nel 2014 è diventato il primo tecnico a vincere quattro titoli consecutivi con i lancieri. Da giocatore ha vinto la Coppa UEFA e la UEFA Champions League con la stessa squadra.

• Barak Bakhar ha regalato al Beer-Sheva il primo titolo israeliano nel 2015/16, alla prima stagione in panchina. Nel 2013/14 ha invece vinto la Coppa d'Israele con il Kiryat Shmona, dove aveva trascorso gran parte della carriera nel ruolo di difensore.