UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

L’ambasciatore: Uwe Seeler

Il nome dell’ambasciatore della finale di UEFA Europa League è legato a doppio filo con quello dell’Amburgo, club nel quale è cresciuto e con cui ha segnato 404 gol in 476 gare di campionato.

L’ambasciatore: Uwe Seeler
L’ambasciatore: Uwe Seeler ©Getty Images

Uwe Seeler, ambasciatore della finale di UEFA Europa League, è sinonimo di Amburgo. Figlio d’arte (il padre era calciatore dell’Hamburger SV), l’attaccante è cresciuto nelle giovanili del club realizzando 404 gol in 476 partite di campionato prima di ritirarsi nel 1972. Una statua del piede di Seeler si erge all’esterno dell’Hamburg Arena.

'Uns Uwe'
Seeler ha conquistato il titolo tedesco nel 1960 e la Coppa di Germania nel 1963. Inoltre, è stato eletto miglior giocatore della Germania Ovenst nel 1960, 1964 e 1970. 'Uns Uwe' ('Il nostro Uwe', nel dialetto della Germania settentrionale) ha indossato la maglia della nazionale in quattro fasi finali del Mondiale FIFA distinguendosi per lealtà e modestia, doti confermate nel periodo in cui è stato presidente dell’HSV negli anni ’90. Nel 2003 gli è stata concessa la cittadinanza onoraria di Amburgo, primo sportivo a ricevere tale onorificenza.

uefa.com: Cosa significa per lei essere l’ambasciatore della finale di UEFA Europa League?

Uwe Seeler: È una grande gioia e un onore per me e per la città di Amburgo ospitare la finale della prima edizione della Europa League. Abbiamo uno stadio molto bello e sono sicuro che vi sarà un’atmosfera straordinaria. Sarà l’appuntamento più importante del 2010. Ci stiamo preparando con impegno e invitiamo tutti a partecipare.

uefa.com: Quali ritiene che siano le attrattive principali per chi visita Amburgo?

Seeler: Amburgo è una città molto bella e internazionale. Per me è la città più affascinante del mondo, anche se ci sono città più belle. Per farsi un’idea di Amburgo occorre almeno una settimana. Le attrattive principali della città sono il porto e la Speicherstadt, molto bella da visitare. Molto vasta è anche l’offerta di spettacoli teatrali, commedie e musical. Ad Amburgo non manca nulla. Ai visitatori raccomando soltanto di trascorrere abbastanza tempo nella città.

uefa.com: Quali sono i suoi ricordi più belli con la maglia dell’HSV?

Seeler: Mi sono ritirato nel 1972, quindi più di 37 anni fa. I ricordi più belli sono legati alla conquista del titolo tedesco e della coppa nazionale. Altri momenti speciali sono stati il passaggio dalle giovanili alla prima squadra e l’esordio con la maglia della nazionale. Poi, naturalmente, le partecipazioni ai Mondiali. Erano tempi diversi. Si giocava ancora il campionato del nord, che vincevamo quasi ogni anno. Tutti e undici i giocatori della squadra provenivano dalle giovanili ed erano di Amburgo. Un evento probabilmente destinato a non ripetersi.

uefa.com: Come giudica, lei che ha trascorso l’intera carriera in un club, il fatto che oggigiorno i calciatori cambino spesso club e per cifre molto elevate?

Seeler: Non mi disturba troppo. Ho avuto l’opportunità di giocare in Italia ma ho preferito restare all’Amburgo, e sono contento della mia scelta. Nel calcio moderno bisogna soltanto evitare che la situazione non scappi di mano. Certe cifre stanno diventando spropositate, ma è comprensibile che un calciatore cerchi di ottenere quello che può.

uefa.com: Segue ancora oggi le vicende del club?

Seeler: Se si è tifosi dell’Amburgo, lo si è per la vita. Quando sono in città vado sempre allo stadio.

uefa.com: L’HSV è in corsa nella UEFA Europa League. Crede che possa riuscire a raggiungere la finale nel proprio stadio?

Seeler: Sono sempre ottimista e penso che abbiamo ottime possibilità di farcela. Naturalmente servirà un po’ di fortuna, e per questo tengo le dita incrociate.

uefa.com: Ha un ultimo messaggio per i tifosi interessati ad assistere alla finale?

Seeler: Mando un saluto a tutti i tifosi in Europa. Venite ad Amburgo e ne sarete entusiasti. Assisterete a una grande partita di calcio. Sarà una grande festa di calcio: benvenuti ad Amburgo!