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Siviglia ai piedi di Palop

Il portiere della squadra andalusa ha ammesso che ricorderà per sempre questa edizione della Coppa UEFA che l'ha visto assoluto protagonista.

Dopo aver contribuito all'azione del primo gol della partita, dopo aver salvato il risultato in diverse occasioni nei tempi regolamentari e dopo aver parato tre tiri dal dischetto nella lotteria decisiva, Andrés Palop dice che il successo del Sevilla FC nella Coppa UEFA del 2006/07 UEFA occuperà sempre un posto speciale nel suo cuore.

'Ha fatto la differenza'
Palop è stato l'incubo dell'RCD Espanyol nella finale di Glasgow. E' stato il 33enne con un rapido rinvio a imbeccare Adriano Correia al 18'  per il gol d'apertura. Poi sono arrivate le parate sui tiri dal dischetto di Luis García, Jônatas e Marc Torrejón. Il tecnico dell'Espanyol Ernesto Valverde ha commentato: "Il portiere del Siviglia è un grande giocatore, ha fatto la differenza"

Premio individuale
Il portiere resta modesto non considerando molto il premio di migliore in campo ricevuto a fine gara. "E' un bel riconoscimento ma è la coppa che conta - ha detto l'ex Valencia CF -. Sono felice di aver aiutato la squadra con due o tre parate durante la partita. Prima dei rigori ero molto nervoso. Per parare i rigori ci vuole intuito e la fortuna è stata dalla nostra parte".

Ricordi per sempre
Negli ottavi il Siviglia era stato a un passo dall'elimiazione contro l'FC Shakhtar Donetsk, ma era stato salvato proprio da un incredibile colpo di testa di Palop all'ultimo minuto. "E' stato davvero un torneo perfetto per me: ho segnato, ho parato rigori, ho creato gol per i miei compagni: me ne ricorderò per sempre".

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