La caduta degli Zar
venerdì 2 dicembre 2005
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I detentori della Coppa UEFA del CSKA Mosca sono a un passo dall'eliminazione dopo un'annata entusiasmante.
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L’1-0 patito sul campo dell’FC Dinamo Bucuresti ha quasi sancito l’eliminazione dalla Coppa UEFA del PFC CSKA Moskva, detentore del trofeo.
Destino in bilico
Gli uomini di Valeri Gazzaev hanno concluso i loro impegni nel Gruppo F con una sconfitta a Bucarest. Le residue speranze dei moscoviti di proseguire nella competizione sono legate ai risultati della quinta giornata. Un mancato successo dell’SC Heerenveen sul PFC Levski Sofia e una sconfitta della Dinamo sul campo della capolista Olympique de Marseille permetterebbe loro di centrare una rocambolesca qualificazione.
Annata straordinaria
Il 2005 del CSKA è stato straordinario. I moscoviti hanno infatti conquistato la Coppa UEFA 2004/05, il titolo russo e la coppa nazionale. Giovedì la squadra dell’esercito ha disputato la sua 55esima gara ufficiale dell’anno, perciò è comprensibile che i giocatori stiano attraversando un momento di flessione in Europa.
Gazzaev stizzito
Ciononostante, Gazzaev non è riuscito a nascondere il disappunto per l’ultima sconfitta e ha dichiarato: “Credo che il risultato sia bugiardo, non meritavamo di perdere”. Tuttavia, secondo il quotidiano sportivo russo Sport-Express, il CSKA aveva dato segni di logorio anche prima di subire il gol di Vlad Munteanu, a bersaglio al 72’.
Portiere insuperabile
”Nel primo tempo il CSKA si è reso pericoloso solo sui calci piazzati – sentenziava il giornale, pur riconoscendo un miglioramento della manovra dopo lo svantaggio -. La porta di Vladimir Gayev è stata tempestata di conclusioni, ma l’estremo difensore bielorusso si è superato su Vágner Love e sulla conclusione di Elvir Rahimić”.
“Disastro bagnato”
Obiettivamente, le condizioni non erano ottimali per una squadra come il CSKA, che basa il suo gioco su frequenti passaggi e movimento costante. La pioggia torrenziale ha infatti ridotto il campo di Bucarest a un acquitrino. ‘Disastro bagnato’, è stato l’eloquente titolo di Sport-Express”.
Numeri illeggibili
”Nella prima, vera, giornata invernale dell’anno, le due squadre non lottato solo tra loro, ma anche con un campo al limite della praticabilità, dove era più facile distruggere piuttosto che creare – proseguiva il quotidiano -. Le maglie del CSKA erano completamente ricoperte di fango già dopo 30’. I numeri sulla schiena risultavano completamente illeggibili”
Passaggio di consegne
Considerando la situazione complessiva, Sovetski Sport, altro giornale sportivo russo, non ha prospettato in maniera troppo drammatica la possibile eliminazione del CSKA. “Il CSKA passerà lo scettro nelle mani delle altre formazioni russe in lizza (FC Lokomotiv Moskva e FC Zenit St. Petersburg)”, sentenziava la testata.
Eliminazione funzionale
”I campioni di Russia devono conservare le proprie energie per la prossima e più importante stagione europea – continuava Sovetski Sport -. Proseguire in Coppa UEFA permetterebbe loro di rimanere in Europa, ma li priverebbe di energie preziose in vista della prossima partecipazione alla UEFA Champions League. Non si può giocare al massimo in ogni stagione, una pausa è necessaria”.
