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Non basta Lautaro Martínez, l'Inter cade a Cagliari

In Sardegna i Nerazzurri cadono 2-1 nell'anticipo e ora rischiano di essere superati dal Milan e raggiunti dalla Roma: l'autorete di Perišić e il gol di Pavoletti vanificano il pari dell'argentino, schierato ancora al posto di Icardi.

Non basta Lautaro Martínez, l'Inter cade a Cagliari
Non basta Lautaro Martínez, l'Inter cade a Cagliari ©Getty Images

Cagliari-Inter 2-1 (aut. Perišić 31', Pavoletti 43'; Lautaro Martínez 38')
L'Inter cade a Cagliari e vede ora il suo terzo posto in pericolo. Nell'anticipo del venerdì della 26ª giornata, alla Sardegna Arena, la squadra di Rolando Maran gioca una grande partita e batte 2-1 quella guidata da Luciano Spalletti, alla quale non basta il gol dell'attaccante argentino Lautaro Martínez, sostituto del connazionale Mauro Icardi. Ora i Nerazzurri rischiano di essere scavalcati dal Milan e agganciati dalla Roma, entrambe in campo sabato.

Il primo pericolo lo crea Artur Ioniță, ma il colpo di testa del centrocampista romeno sul cross del croato Darijo Srna termina di poco a lato. Gli ospiti hanno a loro volta una grandissima occasione per passare in vantaggio, ma un altro croato - Ivan Perišić - non la sfrutta. 

Alla mezzora il Cagliari passa in vantaggio. Sulla punizione di Luca Cigarini, il capitano Luca Ceppitelli svetta più in alto di tutti ma il tocco di testa è di Perišić, che mette il pallone alle spalle di Samir Handanović. Dopo sette minuti, però, l’Inter reagisce. Sul cross dalla destra di Radja Nainggolan, un ex, Lautaro Martínez “aggredisce” il primo palo da attaccante di razza e non dà scampo ad Alessio Cragno.

I sardi comunque sono in serata di grazia e tornano avanti prima dell’intervallo. Srna, non una novità, crossa alla grande dalla destra e con una splendida conclusione al volo Leonardo Pavoletti “fulmina” il portiere avversario.

Nella ripresa i ragazzi di Spalletti vanno due volte vicinissimi al 2-2, prima con Matteo Politano e poi con Borja Valero, che fa tutto bene tranne il tiro conclusivo. Ma sono i sardi a sfiorare il tris con Nicolò Barella, che spedisce alto un calcio di rigore conquistato dal bulgaro Kiril Despodov, steso da Milan Škriniar.

Il Cagliari porta comunque a casa una vittoria preziosa e che dà morale, l’Inter - schierata nei minuti conclusivi con Andrea Ranocchia centravanti - incassa una sconfitta amara.


DOMENICA 3 MARZO

Napoli-Juventus ore 20.30

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