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Le sfide calde della prima giornata

Faccia a faccia tra ex vincitori della Coppa dei Campioni, la prima volta dell'Albania nella fase a gironi, mentre Paulo Sousa incrocia il suo passato: il meglio della prima giornata di UEFA Europa League.

Esultanza Dortmund
Esultanza Dortmund ©AFP/Getty Images

Gruppo A
Le big europee vogliono lasciare il segno
Quando si parla di tradizione europea, in pochi possono vantare il pedigree di Ajax o Celtic. Entrambe le squadre sono infatti salite sul tetto d'Europa. L'ultima volta che si sono incontrate è stato in occasione della fase a gironi di UEFA Champions League 2013/14. In quell'edizione il Celtic ha vinto a Glasgow mentre l'Ajax si è vendicato battendo i rivali per 1-0 ad Amsterdam.

Dopo che il Celtic è stato eliminato dalla UEFA Champions League 2015/16 dal Malmö, Gary Mackay-Steven è sicuro che la sua squadra saprà dire la sua in UEFA Europa League: "Questa è l'occasione giusta per dimostrare di essere tra le grandi d'Europa. Non c'è alcuna ragione per non pensare di andare ad Amsterdam e fare un risultato positivo"
Ajax - Celtic – 19.00CET

Gruppo C
Il nuovo Dortmund di Tuchel ospita il Krasnodar
Il Borussia Dortmund, sotto la guida del neo tecnico Thomas Tuchel, è stato strepitoso nelle qualificazioni di UEFA Europa League, segnando 22 reti in quattro partite. I tedeschi hanno cominiciato in maniera simile in campionato, tanto che fin'ora hanno raccolto solo vittorie e sono in testa alla Bundesliga. "Le vittorie consecutive sono importanti esclusivamente perché creano quello spirito giusto che si ottiene solo vincendo", ha spiegato Tuchel dopo la recente vittoria sul Wolfsburg. "L'euforia può sempre scemare, ma noi abbiamo grandi ambizioni e non abbiamo intenzione di smettere di vincere".

Il Krasnodar è alla seconda partecipazione alla fase a gironi di UEFA Europa League. Nella passata edizione si è battuto per il terzo posto nel difficile girone insieme a Everton e Wolfsburg.
Borussia Dortmund - Krasnodar – 19.00CET

Guarda la sconfitta del Dnipro nella finale 2014/15 final

Gruppo G
Dalla finale alla Lazio
Dopo aver vinto in Europa le ultime cinque partite casalinghe senza subire gol, il Dnipro Dnipropetrovsk – che ha perso la finale di UEFA Europa League a maggio – sembra essere un osso duro per la Lazio di Stefano Pioli che attualmente è al nono posto in Serie A.

"È un girone molto equilibrato", ha detto Pioli. "Naturalmente riteniamo di essere in grado di qualificarci per la fase a eliminazione diretta. Tuttavia è fondamentale non sottovalutare nessuno. Il Dnipro è una squadra che va rispettata, considerato che nella passata stagione sono giunti sino in finale".
Dnipro Dnipropetrovsk - Lazio – 21.05CET

Gruppo H
Lokomotiv in cerca dell'impresa a Lisbona
Il Lokomotiv Moskva vuole interrompere lo straordinario record casalingo dello Sporting CP; nelle ultime 21 partite europee disputate all'Estádio José Alvalade, infatti, solo il Chelsea è riuscito a tornare a casa con i tre punti.

Il Lokomotiv attualmente è al secondo posto nel campionato russo, grazie anche alle reti del nazionale senegalese Baye Oumar Niasse e a quelle del centrocampista Alan Kasaev, entrambi in vetta alla classifica marcatori con tre reti ciascuno.
Sporting CP - Lokomotiv Moskva – 21.05CET

Lo Skënderbeu vuole scrivere la storia
Non contenta di essere la prima squadra albanese a disputare la fase a gironi di una competizione UEFA, lo Skënderbeu proverà a diventare anche la prima a vincere contro una formazione turca. Non sarà un'impresa facile dato che si troverà di fronte il Beşiktaş che ha raggiunto gli ottavi nel 2014/15, prima di venire eliminato dal Club Brugge.

"Questa è una grande squadra con una mentalità fantastica", ha spiegato l'attaccante del Beşiktaş, Mario Gomez, in prestito dalla Fiorentina per l'intera stagione. "Vogliamo dimostrare all'Europa che possiamo giocarcela con tutti".
KF Skënderbeu - Beşiktaş JK – 21.05CET

Paulo Sousa al Basilea
Paulo Sousa al Basilea©AFP/Getty Images

Gruppo I
Sousa contro il suo passato
Il neo tecnico della Fiorentina, Paulo Sousa - campione d'Europa da giocatore sia con la Juventus che col Dortmund -, ospiterà nella prima giornata del Gruppo I, il Basila, sua ex squadra con la quale ha vinto il campionato svizzero nella passata stagione.

Il Basilea in questa stagione è stato perseguitato dalle ex squadre del suo ex tecnico, avendo perso negli spareggi di UEFA Champions League contro il Maccabi Tel Aviv, che proprio Sousa aveva condotto alla vittoria del campionato israeliano nel 2013/14. Eppure con la finale di UEFA Europa League che si disputerà a maggio, proprio a Basilea, la squadra dovrebbe essere incentivata a fare bene per sfruttare eventualmente il fattore campo.
AFC Fiorentina - FC Basel – 21.05CET

Gruppo J
Qarabağ all'esame di inglese
I campioni azeri del Qarabağ avranno un esordio non proprio facile nel Gruppo J, dato che voleranno per 4.000 km per affrontare a Londra il Tottenham di Mauricio Pochettino. Dopo aver battuto i finalisti della passata stagione del Dnipro nella fase a gironi 2014/15, sicuramente avranno capito cosa serve per affrontare partite di questo livello.

Il Tottenham ha perso solo una volta nelle ultime 17 partite europee disputate in casa e Pochettino vuole che la sua squadra raccolga i frutti del proprio lavoro. "Siamo giocando bene - ha detto il tecnico dopo la vittoria di domenica in Premier League in casa del Sunderland -, adesso dobbiamo solo segnare di più".
Tottenham Hotspur - Qarabağ FK – 21.05CET

Anderlecht e Monaco per ripartire
Nonostante alcune prestazioni anonime in Europa contro squadre francesi – non vincono da cinque partite contro squadre di Ligue 1 –, i belgi dell'Anderlecht dovrebbero avere fiducia dei propri mezzi dato l'inizio positivo in campionato. Il Monaco dal canto suo ha faticato non poco per trovare la via del gol nella passata stagione di UEFA Champions League, e adesso con l'innesto di tanti giovani di qualità, spera di dare un cambio di rotta.

"Il nostro obiettivo è di giocare un buon calcio ma non è facile", ha spiegato il tecnico Leonardo Jardim. "Questi ragazzi vengono tutti da piccoli club e non sono abituati a giocare con questo tipo di pressione, ma noi siamo qui proprio per aiutarli a crescere".
RSC Anderlecht - AS Monaco FC – 21.05CET

Gruppo L
Ex finalista contro esordiente
L'Augsburg esordisce in Europa contro l'Athletic, finalista in UEFA Europa League nel 2012, e il tecnico Markus Weinzierl spera che la sua squadra si adatti presto alle difficoltà del torneo. "Abbiamo poco tempo per recuperare e prepararci ad affrontare i nostri avversari, ma non potremo che imparare e crescere da questa esperienza", ha detto.

L'Athletic di Ernesto Valverde, reduce dal successo per 3-1 nella Liga contro il Getafe, proverà a migliorare il proprio bilancio contro avversarie tedesche sul palconoscenico continentale; gli spagnoli, infatti, hanno finora perso il 50% delle sfide contro squadre di Bundesliga. 
Athletic Club - FC Augsburg – 21.05CET

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