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Mazzarri: "Siamo stati squadra"

Qualche rammarico per non aver fatto bottino pieno ma Walter Mazzarri si dice "orgoglioso" della gara disputata dall'Inter in casa del St-Étienne. Gioia Bonazzoli per il debutto dal primo minuto.

Mazzarri: "Siamo stati squadra"
Mazzarri: "Siamo stati squadra" ©AFP/Getty Images

Qualche rammarico per non aver fatto bottino pieno ma Walter Mazzarri si dice orgoglioso della gara disputata dalla sua FC Internazionale Milano in casa del St-Étienne.

Le molte assenze non hanno scalfito la voglia di vincere dell'Inter che ha creato tante occasioni nel corso di un primo tempo chiuso meritatamente in vantaggio per il gol di Dodô. “Sono orgoglioso della prestazione – le parole del tecnico in conferenza stampa -. Abbiamo fatto un gran calcio nel primo tempo. Avremmo dovuto e potuto chiudere la partita, poi abbiamo sofferto un po' nella ripresa”.

Gli elogi del tecnico, però, sono anche per come la squadra ha saputo resistere nel finale. “Siamo stati squadra, abbiamo saputo soffrire insieme e abbiamo portato a casa questo punto importante che ci mette a un passo dalla qualificazione”.

Da non dimenticare che l'Inter ha giocato dal primo minuto con in attacco il 17enne Federico Bonazzoli e che nei minuti finali ha debuttato il 18enne centrocampista Andrea Palazzi. “Bonazzoli ha fatto benissimo e con il suo gioco ci ha permesso di disputare il gran primo tempo che abbiamo fatto – la promozione di Mazzarri -. Merita davvero i complimenti. Anche Palazzi ha fatto un buon esordio”.

“Ho fatto quello che mi ha chiesto il mister – il commento di Bonazzoli, fresco anche di convocazione in Under 21 -. Lo ringrazio per la chance che mi ha dato. Ero emozionato per la prima da titolare ma sono contento della mia partita e speriamo che questa sia la prima di tante. Abbiamo dominato il primo tempo creando molto”.

Per il giovane attaccante anche i complimenti di Mateo Kovačić che però spinge l'Inter a fare di più: "Noi meglio nel primo tempo, loro nel secondo. Il pareggio è giusto, il St-Étienne è una squadra molto forte fisicamente, ma noi dobbiamo fare di più perché sappiamo fare di più”.

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